Finché ci saranno i fascisti, ci saremo anche noi, antifascisti

Realtà strutturate, che agiscono alla luce del sole, che non temono di dichiararsi per quel che sono: fascisti. Rivendicano di «rappresentare la continuità col fascismo», deridono chi lottò e cadde per la liberazione e, allo stesso tempo, chiedono di superare la antistorica divisione tra fascisti e antifascisti. Alcuni siedono già nelle istituzioni, altri mirano a entrarvi per cancellarle, le istituzioni della Repubblica, perfettamente «in continuità col fascismo».

2 mag­gio. A Don­go, dove ven­ne­ro fuci­la­ti i gerar­chi fasci­sti, e a Giu­li­no di Mez­ze­gra, dove ven­ne­ro ucci­si Beni­to Mus­so­li­ni e Cla­ret­ta Petac­ci, ven­go­no auto­riz­za­te mani­fe­sta­zio­ni — col con­sen­so del pre­fet­to — per com­me­mo­rar­ne la mor­te. Si dan­no appun­ta­men­to cir­ca 70 neo­fa­sci­sti (Cor­rie­re del­la Sera) che, con brac­cio teso, rispon­do­no «pre­sen­te» alla let­tu­ra dei nomi. «Qui han­no ucci­so un uomo, ma non il suo idea­le e noi, che sia­mo sem­pre più orgo­glio­si di rap­pre­sen­tar­ne la con­ti­nui­tà, rispon­dia­mo anco­ra più con­vin­ti e più com­pat­ti “viva l’I­ta­lia e ono­re al duce”», dichia­ra­no a favo­re di tele­ca­me­re. 29 apri­le. A Mila­no, in via Pala­di­ni, si ritro­va­no cir­ca 800 (Repub­bli­ca) mili­tan­ti del­l’e­stre­ma destra per ricor­da­re il «came­ra­ta» Ser­gio Ramel­li. Anche in que­sto caso brac­cia tese e rito del «pre­sen­te». 29 apri­le. A Mace­ra­ta, grup­pi neo­fa­sci­sti distri­bui­sco­no fuo­ri dai licei volan­ti­ni in cui si dice che «Il 25 apri­le è il gior­no in cui i vili si pro­cla­ma­no eroi». 25 apri­le. A Vare­se il con­si­glie­re comu­na­le (e già asses­so­re) Ste­fa­no Cle­ri­ci, espo­nen­te di “Vare­se Idea­le”, lista “civi­ca” evo­lu­zio­ne del­la “Lista Fon­ta­na” con cui è sta­to elet­to il pre­si­den­te di Regio­ne Lom­bar­dia, ha mostra­to su Face­book  «il cep­po dei cadu­ti del­la Rsi al cimi­te­ro del Musuc­co di Mila­no con la scrit­ta “Cam­po X, cam­po del­l’O­no­re. Io non ho tra­di­to” e annes­so tri­co­lo­re, con rife­ri­men­to quin­di alle cami­cie nere» (Repub­bli­ca). 24 apri­le. A Sar­za­na, Spe­zia, il cir­co­lo Almi­ran­te pro­po­ne nuo­va­men­te la pre­di­spo­si­zio­ne di una tar­ga «per ricor­da­re i sol­da­ti del­la Guar­dia Nazio­na­le Repub­bli­ca­na, sepol­ti in una fos­sa comu­ne nel cimi­te­ro» (Repub­bli­ca). Le ragio­ni sareb­be­ro quel­le di supe­ra­re e atte­nua­re la «lace­ran­te con­trap­po­si­zio­ne tra anti­fa­sci­smo e fasci­smo». Volen­do potrem­mo anda­re avan­ti a lun­go con l’e­len­co. La lar­ghis­si­ma par­te di fat­ti simi­li a que­sti non rien­tra­no nel­le cro­na­che loca­li, figu­ria­mo­ci in quel­le nazio­na­li. Eppu­re ci rac­con­ta­no di real­tà strut­tu­ra­te, che agi­sco­no alla luce del sole, che non temo­no di dichia­rar­si per quel che sono: fasci­sti. Riven­di­ca­no di «rap­pre­sen­ta­re la con­ti­nui­tà col fasci­smo», deri­do­no chi lot­tò e cad­de per la libe­ra­zio­ne e, allo stes­so tem­po, chie­do­no di supe­ra­re la anti­sto­ri­ca divi­sio­ne tra fasci­sti e anti­fa­sci­sti. Alcu­ni sie­do­no già nel­le isti­tu­zio­ni, altri mira­no a entrar­vi per can­cel­lar­le, le isti­tu­zio­ni del­la Repub­bli­ca, per­fet­ta­men­te «in con­ti­nui­tà col fasci­smo». Chi par­la di “paren­te­si chiu­sa”, di una sto­ria con­clu­sa con la mor­te di Mus­so­li­ni deve fare i con­ti con la real­tà: i fasci­sti esi­sto­no e sono ovun­que. E fin­ché ci saran­no i fasci­sti, ci sare­mo anche noi, anti­fa­sci­sti.

AIUTACI a scrivere altri articoli come quello che hai appena letto con una donazione e con il 2x1000 nella dichiarazione dei redditi aggiungendo il codice S36 nell'apposito riquadro dedicato ai partiti politici.

Se ancora non la ricevi, puoi registrarti alla nostra newsletter.
Partecipa anche tu!

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Congresso 2024: regolamento congressuale

Il con­gres­so 2024 di Pos­si­bi­le si apre oggi 5 apri­le: dif­fon­dia­mo in alle­ga­to il rego­la­men­to con­gres­sua­le ela­bo­ra­to dal Comi­ta­to Organizzativo.

Il salario. Minimo, indispensabile. Una proposta di legge possibile.

Già nel 2018 Pos­si­bi­le ha pre­sen­ta­to una pro­po­sta di leg­ge sul sala­rio mini­mo. In quel­la pro­po­sta, l’introduzione di un sala­rio mini­mo lega­le, che rico­no­sces­se ai mini­mi tabel­la­ri un valo­re lega­le erga omnes quan­do que­sti fos­se­ro al di sopra del­la soglia sta­bi­li­ta, for­ni­va una inno­va­ti­va inter­pre­ta­zio­ne del­lo stru­men­to, sino a quel tem­po bloc­ca­to dal timo­re di ero­de­re pote­re con­trat­tua­le ai sin­da­ca­ti. Il testo del 2018 è sta­to riscrit­to e miglio­ra­to in alcu­ni dispo­si­ti­vi ed è pron­to per diven­ta­re una pro­po­sta di leg­ge di ini­zia­ti­va popolare.

500.000 firme per la cannabis: la politica si è piantata? Noi siamo per piantarla e mobilitarci.

500.000 fir­me per toglie­re risor­se e giro d’affari alle mafie, per garan­ti­re la qua­li­tà e la sicu­rez­za di cosa vie­ne ven­du­to e con­su­ma­to, per met­te­re la paro­la fine a una cri­mi­na­liz­za­zio­ne e a un proi­bi­zio­ni­smo che non han­no por­ta­to a nes­sun risul­ta­to. La can­na­bis non è una que­stio­ne secon­da­ria o risi­bi­le, ma un tema serio che riguar­da milio­ni di italiani.

Possibile per il Referendum sulla Cannabis

La can­na­bis riguar­da 5 milio­ni di con­su­ma­to­ri, secon­do alcu­ni addi­rit­tu­ra 6, mol­ti dei qua­li sono con­su­ma­to­ri di lun­go cor­so che ne fan­no un uso mol­to con­sa­pe­vo­le, non peri­co­lo­so per la società.
Pre­pa­ra­te lo SPID! Sarà una cam­pa­gna bre­vis­si­ma, dif­fi­ci­le, per cui ser­vi­rà tut­to il vostro aiu­to. Ma si può fare. Ed è giu­sto provarci.

Corridoi umanitari per chi fugge dall’Afghanistan, senza perdere tempo o fare propaganda

La prio­ri­tà deve esse­re met­te­re al sicu­ro le per­so­ne e non può esse­re mes­sa in discus­sio­ne da rim­pal­li tra pae­si euro­pei. Il dirit­to d’asilo è un dirit­to che in nes­sun caso può esse­re sot­to­po­sto a “vin­co­li quan­ti­ta­ti­vi”. Ser­vo­no cor­ri­doi uma­ni­ta­ri, e cioè vie d’accesso sicu­re, lega­li, tra­spa­ren­ti attra­ver­so cui eva­cua­re più per­so­ne possibili. 

Udine, 14 ottobre: in piazza per la Palestina

Abbia­mo appre­so con delu­sio­ne la scel­ta del Sin­da­co di Udi­ne di con­ce­de­re il patro­ci­nio, pre­ce­den­te­men­te nega­to, alla par­ti­ta Ita­lia — Israe­le che si dispu­te­rà a

Regionali Liguria, Conferenza stampa di presentazione lista Alleanza Verdi Sinistra con Orlando, Bonelli, Fratoianni, Druetti

Gio­ve­dì 3 otto­bre alle ore 11.30, a Geno­va nel­la sala del­lo Space4business in via­le Bri­ga­ta Bisa­gno 2/25, con Andrea Orlan­do, can­di­da­to Pre­si­den­te del­la Regio­ne Ligu­ria, Ange­lo Bonel­li, por­ta­vo­ce nazio­na­le di Euro­pa Ver­de; Fran­ce­sca Druet­ti, segre­ta­ria nazio­na­le di Pos­si­bi­le e Nico­la Fra­to­ian­ni segre­ta­rio nazio­na­le di Sini­stra Italiana.