Chiun­que dovreb­be veder­si rico­no­sciu­to il dirit­to fon­da­men­ta­le all’abitare in un allog­gio digni­to­so, al giu­sto prez­zo ed acces­si­bi­le. Uno sta­to socia­le dovreb­be non solo rico­no­sce­re que­sto dirit­to, ma strut­tu­ra­re le pro­prie poli­ti­che abi­ta­ti­ve e ter­ri­to­ria­li per garan­ti­re l’accesso a que­sto bene pri­ma­rio, con­tra­stan­do le spe­cu­la­zio­ni edi­li­zie e tut­ti quei feno­me­ni che aggra­va­no la dispo­ni­bi­li­tà immo­bi­lia­re.

Pos­si­bi­le costi­tui­sce il suo comi­ta­to per il dirit­to alla casa, com­po­sto da iscritt3 nei diver­si comi­ta­ti euro­pei. Tor­nia­mo a par­la­re di casa, non pos­sia­mo più aspettare!

 

Clic­ca qui per partecipare!

Scri­vi­ci su: abitare@possibile.com

Segui­ci: insta­gram 

Sito

Refe­ren­te: Car­lo Alber­to Lentola

Negli ulti­mi anni Pos­si­bi­le si è spe­sa nel denun­cia­re le atro­ci­tà e l’infamia del­le poli­ti­che migra­to­rie euro­pee e ita­lia­ne, man­da­to che con­ti­nue­re­mo a por­ta­re avan­ti sen­za compromessi.

 

Abbia­mo un’urgenza, pri­ma di tut­to, ed è quel­la di fer­ma­re le mor­ti e le vio­len­ze tra­mi­te la crea­zio­ne di cor­ri­doi uma­ni­ta­ri e di una mis­sio­ne euro­pea di ricer­ca e soc­cor­so in mare. Ma abbia­mo anche un pro­get­to a lun­go ter­mi­ne che vede nell’accoglienza e nell’inclusione non una spe­sa, un costo da taglia­re, ma l’antidoto alla disgre­ga­zio­ne del­le comu­ni­tà e un inve­sti­men­to sul futu­ro al pari dell’istruzione e del­la cultura.

 

Clic­ca qui per partecipare!

Scri­vi­ci su: accoglienza@possibile.com

Segui­ci: insta­gramX 

Sito

Refe­ren­te: Mar­ti­na Amisano

La scuo­la, nel nostro idea­le, lavo­ra inces­san­te­men­te per gene­ra­re inclu­sio­ne, edu­ca­zio­ne alle dif­fe­ren­ze, per dare ugua­li pos­si­bi­li­tà a ciascuno.

 

Dob­bia­mo rimet­te­re la scuo­la nel­le con­di­zio­ni di cor­ri­spon­de­re al pro­prio ruo­lo in una socie­tà com­ples­sa e for­te­men­te incri­na­ta come la nostra. Pos­sia­mo sta­bi­li­re una stra­te­gia per respin­ge­re que­sta disgre­ga­zio­ne. Rico­min­cia­mo da un model­lo col­la­bo­ra­ti­vo tra docen­ti, stu­den­ti e fami­glie, sen­za quell’ordinamento orga­niz­za­ti­vo di tipo ver­ti­ca­le che appa­re stan­tio. Ripor­tia­mo la scuo­la al ruo­lo di edu­ca­zio­ne alla comu­ni­tà di cit­ta­di­ni e cit­ta­di­ne, abban­do­nan­do defi­ni­ti­va­men­te quel­lo di scuo­la-azien­da volu­ta dal­le rifor­me di que­sti anni.

 

Leg­gi il docu­men­to “La scuo­la sal­va il mon­do. Pro­po­sta per una scuo­la possibile”.

 

Clic­ca qui per partecipare!

Scri­vi­ci su: scuola@possibile.com

Segui­ci: face­bookinsta­gramX 

Sito

Refe­ren­te: Fla­via Farina

Il cli­ma è la chia­ve del­la nostra sal­vez­za e del­la nostra pro­spe­ri­tà col­let­ti­va. È qual­co­sa di più di una opzio­ne poli­ti­ca: è un fat­to cul­tu­ra­le e di pra­ti­ca quotidiana.

 

È neces­sa­ria e urgen­te una stra­te­gia nazio­na­le, a ogni livel­lo poli­ti­co e ammi­ni­stra­ti­vo, nel siste­ma pub­bli­co e in quel­lo pri­va­to, alla ricer­ca di solu­zio­ni inno­va­ti­ve e di pra­ti­che sem­pre più coe­ren­ti con l’obiettivo di ridur­re il nostro impat­to sull’ambiente e le nostre emissioni.

 

Lo ripe­tia­mo da anni e insi­stia­mo per­ché non solo que­sti argo­men­ti e que­sti obiet­ti­vi entri­no nell’agenda poli­ti­ca, ma la influen­zi­no e la orien­ti­no in ogni sua deci­sio­ne, in ogni sua scelta.

 

Clic­ca qui per partecipare!

Scri­vi­ci su: clima@possibile.com

Segui­ci: face­bookinsta­gram

Sito

Refe­ren­ti: Chia­ra Bertogalli

Wal­ter Girardi

Gra­zie al lavo­ro del­lo staff tec­ni­co di Pos­si­bi­le, e in par­ti­co­la­re di Ste­fa­no Cobian­chi e Mau­ri­zio Mari­ni, negli ulti­mi due anni gli stru­men­ti pro­prie­ta­ri di Pos­si­bi­le sono sta­ti pro­fon­da­men­te aggior­na­ti, con un rin­no­va­men­to che dopo i tan­ti anni di uti­liz­zo del­le piat­ta­for­me Viva e Par­te­ci­pa­zio­ne era diven­ta­to necessario.

 

Il Comi­ta­to Tec­ni­co di Pos­si­bi­le, ope­ran­do in accor­do con il Comi­ta­to Orga­niz­za­ti­vo e Scien­ti­fi­co, ha il com­pi­to di moni­to­ra­re l’efficienza degli stru­men­ti infor­ma­ti­ci e tec­ni­ci di Pos­si­bi­le e di valu­ta­re le richie­ste e le neces­si­tà che pos­so­no pre­sen­tar­si in que­sto cam­po. For­nen­do al tem­po stes­so stru­men­ti for­ma­ti­vi e assi­sten­za a por­ta­vo­ce e refe­ren­ti del­le cam­pa­gne che ne aves­se­ro neces­si­tà. In que­sto modo, rite­nia­mo che le poten­zia­li­tà di piat­ta­for­ma, data­ba­se e sito pos­sa­no esse­re acces­si­bi­li al meglio e pos­sa­no cre­sce­re e modi­fi­car­si con le esi­gen­ze del­la nostra comu­ni­tà politica.

 

Con­tat­ta il Comi­ta­to Tecnico!

Scri­vi­ci su: staff@possibile.com

Refe­ren­ti: Ste­fa­no Cobianchi

Mau­ri­zio Marini

Pos­si­bi­le con­ta una del­le più atti­ve reti este­re tra i par­ti­ti ita­lia­ni. In que­sti ulti­mi anni, le atti­vi­tà e la par­te­ci­pa­zio­ne dei comi­ta­ti este­ri si sono raf­for­za­te ed ampliate.

 

I comi­ta­ti con­tri­bui­sco­no con la pro­spet­ti­va “ester­na” a vari grup­pi di lavo­ro tema­ti­ci, ma inol­tre, essen­do comi­ta­ti in pre­sen­za, par­te­ci­pa­no a even­ti, mani­fe­sta­zio­ni, cam­pa­gne e azio­ni nei loro ter­ri­to­ri, sta­bi­len­do e raf­for­zan­do così pre­zio­si con­tat­ti e rap­por­ti con par­ti­ti, asso­cia­zio­ni ed altre real­tà vici­ne a Possibile.

 

Voglia­mo inten­si­fi­ca­re que­sta atti­vi­tà e por­tar­la alla luce in tut­te le sedi in cui Pos­si­bi­le è pre­sen­te, poten­zian­do le ini­zia­ti­ve comu­ni­ca­ti­ve per incre­men­ta­re la par­te­ci­pa­zio­ne atti­va del­le per­so­ne iscrit­te nel Comi­ta­to Este­ro e nei comi­ta­ti loca­li all’estero.

 

Clic­ca qui per partecipare!

Scri­vi­ci su: estero@possibile.com

Refe­ren­te: Gabriel­la Mazzon

Voglia­mo rilan­cia­re la nostra pro­po­sta poli­ti­ca per il Sud e le Iso­le, sia in ter­mi­ni orga­niz­za­ti­vi sia di pro­po­sta politica.

Un par­ti­to che vuo­le pro­por­si come rispo­sta alle dise­gua­glian­ze socioe­co­no­mi­che non può pre­scin­de­re da una mag­gio­re pre­sen­za sia fisi­ca sia tema­ti­ca all’interno del­le que­stio­ni meridionali.

 

Guar­da­re alle que­stio­ni nazio­na­li attra­ver­so la len­te del Sud, restan­do lon­ta­ni da con­si­de­ra­zio­ni cam­pa­ni­li­sti­che o revan­sci­ste, è una sfi­da impe­gna­ti­va a cui non pos­sia­mo però sot­trar­ci. Vale per Pos­si­bi­le come per il pae­se: un Sud più for­te gio­va all’Italia intera.

 

Clic­ca qui per partecipare!

Scri­vi­ci su: coordinamentomezzogiorno@possibile.com

Refe­ren­ti: Anna Rita Altamura

Andrea Laer­te Davide

Fran­ce­sca Mulas 

Dilet­ta Nuzzo

Negli ulti­mi anni abbia­mo rico­strui­to e rin­sal­da­to una rete di rap­por­ti che ci met­te in con­di­zio­ne di por­ta­re la nostra voce e di agi­re più effi­ca­ce­men­te, mol­ti­pli­can­do anche il con­tat­to e il con­fron­to con le altre for­ze poli­ti­che e asso­cia­zio­ni, con­ti­nuan­do a col­ti­va­re quel­le di lun­ga data. 

Que­sto è anco­ra più impor­tan­te nei rap­por­ti con le isti­tu­zio­ni e con chi sie­de nei Con­si­gli comu­na­li, metro­po­li­ta­ni e regio­na­li, sia di Pos­si­bi­le, sia chi può esse­re un pun­to di rife­ri­men­to per un dia­lo­go con le ammi­ni­stra­zio­ni, la pre­sen­ta­zio­ne di mozio­ni, l’autenticazione del­le fir­me e in gene­ra­le per agi­re a livel­lo locale.

Voglia­mo ren­de­re più sem­pli­ce il lavo­ro di con­cer­to con chi è nel­le isti­tu­zio­ni ed esse­re al loro fian­co attra­ver­so il con­ti­nuo con­fron­to e una comu­ni­ca­zio­ne diret­ta, met­ten­do a dispo­si­zio­ne una sezio­ne (in costru­zio­ne) del sito spe­ci­fi­ca per le comu­ni­ca­zio­ni, i mate­ria­li, i con­te­nu­ti con­di­vi­si­bi­li e la resti­tu­zio­ne del lavo­ro sui territori. 

 

Hai biso­gno di sup­por­to, hai pro­po­ste, doman­de, mate­ria­le da met­te­re in comune? 

 

Con­tat­ta il coordinamento!

Scri­vi­ci su: amministrazione@possibile.com

Refe­ren­ti: Rober­to Codazzi

Andrea di Lenardo

La sto­ria di Pos­si­bi­le è una sto­ria tran­sfem­mi­ni­sta. In ogni nostra bat­ta­glia, sui temi del lavo­ro, dell’ambiente, del­le migra­zio­ni, del­la pace, del­la scuo­la, del­la salu­te, il gene­re è la len­te attra­ver­so cui guar­dia­mo alle discri­mi­na­zio­ni e la postu­ra con cui poter cam­bia­re il futu­ro. Il tran­sfem­mi­ni­smo non è una bat­ta­glia iden­ti­ta­ria né ideo­lo­gi­ca come descrit­to dal­le destre – e da alcu­ne sini­stre – ma l’elemento che per­mea ogni azio­ne poli­ti­ca, anche in otti­ca eco­lo­gi­sta, anti­raz­zi­sta, meri­dio­na­li­sta e di lot­ta di clas­se. Non è mai una lot­ta ‘con­tro’ ma è un cam­mi­no ‘con’.Un tran­sfem­mi­ni­smo, quel­lo di Pos­si­bi­le, aper­to alla cre­sci­ta, all’ascolto di istan­ze che negli anni ci è capi­ta­to di lascia­re indie­tro e all’apprendimento.

 

Pro­prio que­sti sono i pre­sup­po­sti con cui è nata Esa­ge­ra­tɜ, una cam­pa­gna ma soprat­tut­to un labo­ra­to­rio per­ma­nen­te, cre­sciu­to spon­ta­nea­men­te come spa­zio di con­di­vi­sio­ne di buo­ne pra­ti­che e mutuo aiu­to tra iscrit­tɜ per poi diven­ta­re un gri­do orgoglioso.

 

Clic­ca qui per partecipare!

Scri­vi­ci su: esagerat3@possibile.com

Sito

Refe­ren­te: Filo­me­na Fittipaldi

L’Europa è la nostra sto­ria, ma anche il nostro pre­sen­te ed il nostro futu­ro. Un futu­ro che spet­ta alla nostra gene­ra­zio­ne, imma­gi­na­re e rea­liz­za­re sen­za più riman­da­re a doma­ni le rifor­me pos­si­bi­li e necessarie.

 

Non c’è più tem­po da per­de­re, per fare un ulte­rio­re pas­so avan­ti ver­so la costru­zio­ne di un’Europa più uni­ta, demo­cra­ti­ca, soli­da­le, equa e giu­sta. Un’Europa federale. 

 

Clic­ca qui per partecipare!

Scri­vi­ci su: europa@possibile.com

Segui­ci: face­bookinsta­gramX 

Sito

Refe­ren­te: Sil­via Romano

Il pre­lie­vo fisca­le è sem­pre trop­po sbi­lan­cia­to sul red­di­to da lavo­ro e tra­scu­ra del tut­to il patri­mo­nio. Un siste­ma che con­cen­tra nel­le mani di pochi, pochis­si­mi, una ric­chez­za cospi­cua e che annual­men­te ne incre­men­ta l’ammontare, rap­pre­sen­ta una gra­ve deviazione.

 

Dia­mo pie­na attua­zio­ne all’articolo 53 del­la nostra Costi­tu­zio­ne: “Tut­ti sono tenu­ti a con­cor­re­re alle spe­se pub­bli­che in ragio­ne del­la loro capa­ci­tà con­tri­bu­ti­va. Il siste­ma tri­bu­ta­rio è infor­ma­to a cri­te­ri di pro­gres­si­vi­tà”. Se con­ti­nue­re­mo a fare come abbia­mo sem­pre fat­to, a pro­teg­ge­re le posi­zio­ni domi­nan­ti, ad avvan­tag­gia­re chi è già in van­tag­gio e a non ridi­stri­bui­re le respon­sa­bi­li­tà, per­de­re­mo tutti.

 

Clic­ca qui per partecipare!

Scri­vi­ci su: comitatoscientifico@possibile.com

Sito

Refe­ren­te: Sil­via Cavanna

Da anni sono in atto pro­ces­si di “inno­va­zio­ne” e modi­fi­che legi­sla­ti­ve e socio-orga­niz­za­ti­ve che han­no cam­bia­to le con­di­zio­ni di lavo­ro, in peg­gio, per tut­te le per­so­ne. Que­sto ha pro­dot­to un incre­men­to del­la pre­ca­rie­tà e del­le disu­gua­glian­ze, non solo retri­bu­ti­ve, ma anche di dirit­ti e di tute­le. Com­bat­te­re per il lavo­ro giu­sto, equo, sicu­ro, inclu­si­vo signi­fi­ca com­bat­te­re per un mag­gior benes­se­re condiviso.

 

La socie­tà iper­ca­pi­ta­li­sta in cui stia­mo viven­do ci ren­de infe­li­ci. La destra fa di tut­to per difen­der­la, e la can­cel­la­zio­ne del red­di­to di cit­ta­di­nan­za ne è sta­ta una pla­sti­ca dimo­stra­zio­ne. La sini­stra ha sen­so solo se si bat­te per­ché le per­so­ne stia­no meglio di come stan­no ora.

 

Clic­ca qui per partecipare!

Scri­vi­ci su: comitatoscientifico@possibile.com

Segui­ci: face­bookinsta­gramX 

Sito

Refe­ren­ti: Ema­nue­la Amendola

Il Comi­ta­to Pos­si­bi­le Pale­sti­na è uno spa­zio, inclu­si­vo e atten­to, da cui distur­ba­re il silen­zio e il timo­re del­la poli­ti­ca ita­lia­na sul­la situa­zio­ne pale­sti­ne­se.

Fon­da­to da per­so­ne che vivo­no, stu­dia­no e lavo­ra­no in Pale­sti­na, chi nel­le ONG e chi in orga­niz­za­zio­ni inter­na­zio­na­li per por­ta­re un con­tri­bu­to nuo­vo alla discus­sio­ne, infor­ma­to e competente. 


Le siste­ma­ti­che vio­la­zio­ni dei dirit­ti uma­ni, la cri­mi­na­liz­za­zio­ne del dis­sen­so, le per­va­si­ve pra­ti­che di sor­ve­glian­za, le spie­ta­te for­me di disu­gua­glian­za: sono temi che inte­res­sa­no anche la nostra socie­tà, per­ché, una vol­ta rimos­se le len­ti del pre­giu­di­zio, ci pon­go­no di fron­te a doman­de di gran­de attua­li­tà e asso­lu­ta­men­te tra­sver­sa­li a tut­te le lati­tu­di­ni del glo­bo.

Met­ti­ti in con­tat­to con Pale­sti­na Possibile.

 

Clic­ca qui per partecipare!

Scri­vi­ci su: organizzazione@possibile.com

Segui­ci: insta­gramX 

Sito

Refe­ren­te: Ste­fa­no Osti

Le bat­ta­glie del­la comu­ni­tà LGBTQIA+ sono mani­fe­sta­zio­ni di resi­sten­za con­tro ogni for­ma di odio e per riven­di­ca­re dirit­ti e liber­tà come valo­ri tra­sver­sa­li, main­stream e uni­ver­sa­li per la socie­tà intera.

 

Pur­trop­po, però, in poli­ti­ca la comu­ni­tà LGBTQIA+, e in par­ti­co­la­re quel­le sog­get­ti­vi­tà par­ti­co­lar­men­te mar­gi­na­liz­za­te, fan­no anco­ra fati­ca a tro­va­re uno spa­zio di rap­pre­sen­tan­za all’interno del qua­le par­la­re con la pro­pria voce.

 

In que­sti anni Pos­si­bi­le si è impe­gna­to per esse­re quel luogo.

 

Clic­ca qui per partecipare!

Scri­vi­ci su: possibilelgbti@possibile.com

Segui­ci: face­bookinsta­gramX 

Sito

Refe­ren­te: Gian­mar­co Capogna

Da anni stia­mo assi­sten­do all’inesorabile impo­ve­ri­men­to del­la sani­tà pub­bli­ca, sem­pre più spes­so addi­ta­ta come eco­no­mi­ca­men­te inso­ste­ni­bi­le e, al tem­po stes­so, usa­ta come set­to­re sul qua­le effet­tua­re rispar­mi, fra l’indifferenza di chi pen­sa di poter­si per­met­te­re, pagan­do, qua­lun­que trat­ta­men­to, l’opportunismo di chi per­se­gue inte­res­si eco­no­mi­ci per­so­na­li, il disim­pe­gno di chi con­si­de­ra il set­to­re trop­po com­ples­so e irri­me­dia­bil­men­te inef­fi­cien­te, la ras­se­gna­zio­ne di chi non rie­sce ad acce­de­re ai ser­vi­zi ed è trop­po debo­le per riven­di­ca­re i pro­pri diritti.

 

E inve­ce, ora più che mai, la nostra sani­tà ha biso­gno di atten­zio­ne, one­stà, impe­gno, resi­sten­za – tut­to quel­lo che ser­ve per sal­va­guar­dar­la e pre­ser­var­ne il carat­te­re uni­ver­sa­le. Que­sto non signi­fi­ca lascia­re tut­to immu­ta­to, difen­der­la acri­ti­ca­men­te, non evi­den­zia­re gli spa­zi (tan­ti) di miglio­ra­men­to; anzi: pro­teg­ge­re l’universalismo signi­fi­ca pro­prio pro­muo­ve­re tut­te quel­le ini­zia­ti­ve indi­spen­sa­bi­li per ade­gua­re il ser­vi­zio sani­ta­rio ad una socie­tà – e quin­di ad una doman­da di tute­la – in con­ti­nuo cambiamento.

 

Clic­ca qui per partecipare!

Scri­vi­ci su: comitatoscientifico@possibile.com

Sito

Refe­ren­ti: Sil­via Cavanna

Gian­mar­co Capogna