“La battaglia è politica, non giudiziaria. Non può essere una battaglia giudiziaria, quando le tutele sono state smantellate e non ci sono più le garanzie che possano supportare i lavoratori che cercano di far valere in Tribunale diritti che non sono più riconosciuti”. Lo dichiara Pippo Civati, esponente di Possibile, commentando la sentenza sui riders di Foodora, che ha dato ragione alla società.
“Con la campagna giustapaga.it di Davide Serafin — aggiunge Civati — stiamo ascoltando e raccontando le problematiche dei lavoratori, dalle tipologie tradizionali a quelle più nuove. Ed è un elemento fondamentale: stare al fianco delle persone e cercare soluzioni innovative per ripristinare i diritti fondamentali”.