Ne abbiamo parlato più e più volte su queste pagine: la giustizia fiscale è un tema dal quale non si può prescindere per costruire quell’uguaglianza — che sia motore di cambiamento — che portiamo nel nostro stesso simbolo.
E’ una questione che ci tocca da vicinissimo, come cittadini italiani, perché sottoposti a un regime fiscale ingiusto (appunto), che manca di progressività, distorto da bonus di cui ancora non si capisce la finalità. Con l’unica conseguenza di aumentare le disuguaglianze, quindi il solco tra chi ha di più e chi ha di meno. Ed è la stessa ingiustizia che caratterizza le differenze di trattamento economico e fiscale sulla base del genere (do you remember tampon tax?)
E’ una questione che ci tocca da vicinissimo anche in quanto cittadini europei, di quella Unione europea che fa della concorrenza fiscale uno dei suoi tratti distintivi, arrivando ad ospitare al proprio interno dei veri e propri paradisi fiscali. Lo scandalo LuxLeaks ha portato alla luce l’esistenza di oltre 500 accordi privati tra l’amministrazione tributaria del Lussemburgo e 300 società multinazionali. È una questione che, a partire dal cuore dell’Unione europea, tocca tutti noi. Stiamo parlando di cifre che sono nell’ordine dei 1.000 miliardi di euro di mancato incasso.
Per quanto Italia, Francia e Inghilterra abbiano aperto contenziosi fiscali con società multinazionali (con Google, ad esempio, per un totale di 970 milioni di euro), ma i singoli stati possono fare davvero poco da soli.
Per non parlare, infine, dei capitali in fuga dai paesi in via di sviluppo. Altroché aiutiamoli a casa loro: si stima «che almeno mille miliardi di dollari siano sottratti ai paesi in via di sviluppo ogni anno attraverso una rete di attività di corruzione relative ad accordi poco chiari sulle risorse naturali, l’uso di società fittizie anonime, il riciclaggio di denaro e l’evasione fiscale illegale».
Ecco per quale motivo, come abbiamo ripetuto anche pochi giorni fa, è necessaria una grande mobilitazione europea. In questo senso non possiamo che sostenere la campagna di sensibilizzazione promossa da Oxfam. Partecipate anche voi!
Questo post costituisce un contributo al Tax Justice Blogging Day, una giornata internazionale di sensibilizzazione sulle tematiche di giustizia fiscale coordinata in Italia da Oxfam.