[vc_row][vc_column][vc_column_text]“Matteo Renzi dovrebbe svegliarsi dalla sindrome del 4 dicembre. Appena tornato in tv non ha parlato del tonfo del Pd e della sinistra tutta: ha ripreso a dare la colpa al sistema che non funziona, rilanciando di nuovo le riforme istituzionali con un sistema monocamerale e legge elettorale con ballottaggio. Proprio quello che gli elettori hanno sonoramente bocciato. E che, peraltro, avrebbe portato 5 Stelle e Lega al secondo turno con un meccanismo privo di adeguati contrappesi. Sarebbe bene chiarire poi un altro aspetto: il ballottaggio è stato dichiarato incostituzionale e nulla c’entra col referendum”. Lo dichiara Giuseppe Civati, fondatore di Possibile.
“L’Italia ha tanti problemi — aggiunge Civati — come Renzi dovrebbe ben sapere avendo governato per mille giorni più gli altri 500 del governo Gentiloni. I diritti dei lavoratori e la lotta alle disuguaglianze devono essere le vere priorità per rilanciare il Paese. Basta perdere altro tempo sulle riforme istituzionali, bloccando qualsiasi iniziativa per un rilancio che non può più attendere. E, se proprio si vuol affrontare la questione, è bene farlo con proposte nuove, non quelle già respinte con percentuali nette”.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]