Il 26 gennaio, in Emilia-Romagna, con Ilaria Bonaccorsi

Le ele­zio­ni regio­na­li in Emi­lia Roma­gna han­no assun­to un signi­fi­ca­to che va ben oltre quel­lo di una sem­pli­ce tor­na­ta ammi­ni­stra­ti­va. L’a­van­za­ta del­la destra in tut­to il Pae­se, anche in zone sto­ri­ca­men­te gover­na­te dal cen­tro­si­ni­stra, rischia ora di rove­scia­re l’ul­ti­mo e più sim­bo­li­co dei baluar­di, con con­se­guen­ze più ampie dei suoi con­fi­ni regio­na­li. Le piaz­ze di que­ste ulti­me set­ti­ma­ne suo­na­no come una chia­ma­ta alla mobi­li­ta­zio­ne, una chia­ma­ta che Pos­si­bi­le ha deci­so di ascoltare.

Sia­mo sem­pre sta­ti, fin dal­la nostra fon­da­zio­ne, cri­ti­ci — ma in modo dia­let­ti­co — nei con­fron­ti del­la deri­va che in que­sti anni ha carat­te­riz­za­to i gover­ni e a casca­ta anche le ammi­ni­stra­zio­ni a gui­da Pd, una deri­va che for­se solo oggi mostra qual­che segno di ripen­sa­men­to, posi­zio­ne che con­ti­nue­re­mo a rap­pre­sen­ta­re, con le nostre pro­po­ste pun­tua­li, rispon­den­do alla dif­fu­sa richie­sta di un fron­te ampio ma uni­to, poi­ché oggi più che mai, una fram­men­ta­zio­ne non sareb­be capi­ta da nessuno.

Lo fare­mo soste­nen­do nel col­le­gio di Bolo­gna la can­di­da­tu­ra di Ila­ria Bonac­cor­si, che fa par­te del Comi­ta­to Scien­ti­fi­co di Pos­si­bi­le e la cui sto­ria per­so­na­le e poli­ti­ca è coe­ren­te, oltre che di gran­de qua­li­tà. Come gior­na­li­sta e intel­let­tua­le, in que­sti anni Ila­ria si è bat­tu­ta con­tro que­sta destra bece­ra, mol­to pri­ma che la sua defla­gra­zio­ne ren­des­se evi­den­te a tut­ti il con­cre­tis­si­mo peri­co­lo di un suo avven­to, e ha sem­pre denun­cia­to con gran­de pun­tua­li­tà gli sci­vo­la­men­ti nel­la stes­sa dire­zio­ne del cen­tro­si­ni­stra di gover­no, anche quan­do non era popo­la­re farlo.

Ila­ria sarà can­di­da­ta nel­la lista Bonac­ci­ni Pre­si­den­te, nel col­le­gio di Bolo­gna, una lista dal pro­fi­lo civi­co che si aggiun­ge alle nume­ro­se altre del­la coa­li­zio­ne in vario modo rap­pre­sen­tan­ti del­le sen­si­bi­li­tà e del­le istan­ze del­la sini­stra, e che riu­ni­sce pro­fes­sio­ni­sti, per­so­na­li­tà del­la cul­tu­ra, ammi­ni­stra­to­ri loca­li, che ci garan­ti­sce la liber­tà di rap­pre­sen­ta­re le nostre istan­ze, quel­le che come par­ti­to por­tia­mo avan­ti a livel­lo nazio­na­le con il pro­get­to di ilfirmamento.com, e quel­le loca­li ela­bo­ra­te nel tem­po dai nostri comi­ta­ti in tut­ta la regio­ne. Istan­ze che abbia­mo pre­sen­ta­to alla coa­li­zio­ne — su lavo­ro, salu­te, casa, dirit­ti, istru­zio­ne e cul­tu­ra, emer­gen­za cli­ma­ti­ca e dis­se­sto idro­geo­lo­gi­co, bio­di­ver­si­tà — e che sono sta­te favo­re­vol­men­te accol­te, soprat­tut­to in tema ambien­ta­le e di lot­ta alle disu­gua­glian­ze, que­stio­ni per noi fondamentali.

Tut­to il nostro par­ti­to sarà non solo ideal­men­te ma anche con­cre­ta­men­te in Emi­lia Roma­gna per la sua cam­pa­gna, a dimo­stra­zio­ne del fat­to che Pos­si­bi­le rispon­de all’ap­pel­lo con­tro le destre con la mas­si­ma serie­tà e impegno.

AIUTACI a scrivere altri articoli come quello che hai appena letto con una donazione e con il 2x1000 nella dichiarazione dei redditi aggiungendo il codice S36 nell'apposito riquadro dedicato ai partiti politici.

Se ancora non la ricevi, puoi registrarti alla nostra newsletter.
Partecipa anche tu!

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Congresso 2024: regolamento congressuale

Il con­gres­so 2024 di Pos­si­bi­le si apre oggi 5 apri­le: dif­fon­dia­mo in alle­ga­to il rego­la­men­to con­gres­sua­le ela­bo­ra­to dal Comi­ta­to Organizzativo.

Il salario. Minimo, indispensabile. Una proposta di legge possibile.

Già nel 2018 Pos­si­bi­le ha pre­sen­ta­to una pro­po­sta di leg­ge sul sala­rio mini­mo. In quel­la pro­po­sta, l’introduzione di un sala­rio mini­mo lega­le, che rico­no­sces­se ai mini­mi tabel­la­ri un valo­re lega­le erga omnes quan­do que­sti fos­se­ro al di sopra del­la soglia sta­bi­li­ta, for­ni­va una inno­va­ti­va inter­pre­ta­zio­ne del­lo stru­men­to, sino a quel tem­po bloc­ca­to dal timo­re di ero­de­re pote­re con­trat­tua­le ai sin­da­ca­ti. Il testo del 2018 è sta­to riscrit­to e miglio­ra­to in alcu­ni dispo­si­ti­vi ed è pron­to per diven­ta­re una pro­po­sta di leg­ge di ini­zia­ti­va popolare.

500.000 firme per la cannabis: la politica si è piantata? Noi siamo per piantarla e mobilitarci.

500.000 fir­me per toglie­re risor­se e giro d’affari alle mafie, per garan­ti­re la qua­li­tà e la sicu­rez­za di cosa vie­ne ven­du­to e con­su­ma­to, per met­te­re la paro­la fine a una cri­mi­na­liz­za­zio­ne e a un proi­bi­zio­ni­smo che non han­no por­ta­to a nes­sun risul­ta­to. La can­na­bis non è una que­stio­ne secon­da­ria o risi­bi­le, ma un tema serio che riguar­da milio­ni di italiani.

Possibile per il Referendum sulla Cannabis

La can­na­bis riguar­da 5 milio­ni di con­su­ma­to­ri, secon­do alcu­ni addi­rit­tu­ra 6, mol­ti dei qua­li sono con­su­ma­to­ri di lun­go cor­so che ne fan­no un uso mol­to con­sa­pe­vo­le, non peri­co­lo­so per la società.
Pre­pa­ra­te lo SPID! Sarà una cam­pa­gna bre­vis­si­ma, dif­fi­ci­le, per cui ser­vi­rà tut­to il vostro aiu­to. Ma si può fare. Ed è giu­sto provarci.

Corridoi umanitari per chi fugge dall’Afghanistan, senza perdere tempo o fare propaganda

La prio­ri­tà deve esse­re met­te­re al sicu­ro le per­so­ne e non può esse­re mes­sa in discus­sio­ne da rim­pal­li tra pae­si euro­pei. Il dirit­to d’asilo è un dirit­to che in nes­sun caso può esse­re sot­to­po­sto a “vin­co­li quan­ti­ta­ti­vi”. Ser­vo­no cor­ri­doi uma­ni­ta­ri, e cioè vie d’accesso sicu­re, lega­li, tra­spa­ren­ti attra­ver­so cui eva­cua­re più per­so­ne possibili. 

Udine, 14 ottobre: in piazza per la Palestina

Abbia­mo appre­so con delu­sio­ne la scel­ta del Sin­da­co di Udi­ne di con­ce­de­re il patro­ci­nio, pre­ce­den­te­men­te nega­to, alla par­ti­ta Ita­lia — Israe­le che si dispu­te­rà a

Regionali Liguria, Conferenza stampa di presentazione lista Alleanza Verdi Sinistra con Orlando, Bonelli, Fratoianni, Druetti

Gio­ve­dì 3 otto­bre alle ore 11.30, a Geno­va nel­la sala del­lo Space4business in via­le Bri­ga­ta Bisa­gno 2/25, con Andrea Orlan­do, can­di­da­to Pre­si­den­te del­la Regio­ne Ligu­ria, Ange­lo Bonel­li, por­ta­vo­ce nazio­na­le di Euro­pa Ver­de; Fran­ce­sca Druet­ti, segre­ta­ria nazio­na­le di Pos­si­bi­le e Nico­la Fra­to­ian­ni segre­ta­rio nazio­na­le di Sini­stra Italiana.