Qualche giorno fa il Presidente del Consiglio ha chiesto ai cittadini di far avere all’indirizzo email del governo proposte sulla riforma della giustizia. Non abbiamo voluto far mancare il nostro contributo. E siccome la giustizia è una cosa seria, e la riflessione necessariamente tecnica, e — non ultimo — ci piace mettere per iscritto le nostre proposte, al Politicamp abbiamo presentato l’ebook “il Giorno Legale”: una raccolta di interventi, riflessioni e proposte frutto del dialogo pubblico realizzato a Roma, al Teatro Piccolo Eliseo lo scorso 29 marzo, quando, in prossimità dello scoccare dell’ora legale, abbiamo organizzato il Giorno Legale. Lo proponiamo in dono al ministro Orlando chiedendogli un incontro per discutere della riforma della giustizia.
Le battaglie per la legalità, contro la corruzione, contro la criminalità organizzata, in quanto principi pre-politici, dovrebbero essere patrimonio comune di tutte le aree politiche. Ma c’è un motivo in più, per il quale queste battaglie devono trovare piena cittadinanza all’interno di un’agenda di Governo riformatrice e di sinistra: al di là del principio etico, infatti, costruire un contesto di legalità significa coltivare l’uguaglianza sostanziale tra cittadini, favorire la ridistribuzione della ricchezza a favore di chi riceve servizi inadeguati, o subisce una concorrenza viziata da pratiche illegali. Chi opera nell’illegalità non commette solamente un reato, ma veri e propri soprusi nei confronti degli altri cittadini, soprattutto di quelli più deboli.
Dalla quarta di copertina:
“Nella comunità dei cittadini non c’è piena consapevolezza dei costi dei fenomeni illegali, e in particolare di quelli corruttivi, e dei benefici che una seria politica di contrasto a tali fenomeni potrebbe produrre in loro favore. La corruzione e l’illegalità in genere garantiscono infatti vantaggi a pochi soggetti – politici e burocrati corrotti, funzionari pubblici infedeli, faccendieri, imprenditori e professionisti collusi – determinati a difendere la loro posizione di rendita illecita esercitando quel decisivo potere di iniziativa e di veto che deriva loro dalla preminente posizione politico-sociale. I costi, al contrario, sono sopportati da tutti noi, da una collettività scarsamente incline a proporre e sostenere fino in fondo efficaci contromisure, proprio perché scarsamente consapevole della dimensione di quei costi e dei benefici di una seria azione di contrasto. Ed è su questo decisivo versante che deve operare la politica, ribaltando il paradigma, proponendosi come guida coraggiosa e consapevole degli interessi della collettività, inaugurando così una rivoluzionaria stagione di sensibilizzazione, esempio e proposta. Questo è il senso più profondo di “Giorno legale”, un momento di confronto con associazioni e professionisti impegnati a vario titolo nello studio, nell’analisi, nel contrasto quotidiano contro ogni forma di corruzione, di illegalità, piccola o grande, di conflitto di interessi : docenti universitari, magistrati, avvocati, rappresentanti nelle istituzioni, militanti politici ma soprattutto cittadini impegnati.”
Ecco quindi che insieme all’editore Melampo abbiamo raccolto gli interventi de “il Giorno Legale” in un ebook che è possibile scaricare attraverso la piattaforma di BookRepublic.