La svolta neosalviniana di Matteo Renzi, per vero annunciata dai decreti Minniti-Orlando su Immigrazione e sicurezza urbana, sta creando imbarazzo, scompiglio e disorientamento nel suo stesso campo politico.
Il tema dei processi migratori richiede metodo, studio, coerenza ma soprattutto serietà.
Tutte caratteristiche che stonano con l’opportunismo mediatico e la furbizia elettorale.
Chi ha responsabilità di governo, almeno per il tempo — non infinito — in cui è caricato di questa responsabilità, dovrebbe porsi il tema di come scrivere leggi che diano risposte concrete ed efficaci. Visto che Renzi non lo fa, lasciando in vigore una legge inefficace e criminogena come la Bossi-Fini, lo abbiamo fatto noi.
Anche per lui, per amore di Repubblica.
Il nostro deputato Andrea Maestri, che è un avvocato immigrazionista, ha coordinato per un anno un tavolo di lavoro con associazioni, esperti e i tre sindacati confederali, da cui è nata la proposta di legge n. 4551, presentata alla Camera il 15 giugno 2017, di riforma organica del Testo Unico sull’Immigrazione.
Molti deputati di diversi partiti, PD compreso, l’hanno già sottoscritta, riconoscendone il rigore e la sistematicità: permessi di soggiorno temporanei per ricerca lavoro, come antidoto agli ingressi illegali e disumani che ingrassano i trafficanti di esseri umani, convertibilità di tutti i permessi di soggiorno, meccanismo di regolarizzazione permanente per chi ha solidi legami familiari o un lavoro, un’autorita’ indipendente contro le discriminazioni, l’unicità della giurisdizione, l’abolizione del reato di clandestinità (inutile e costoso), il voto alle elezioni amministrative e tanti altri punti rendono la proposta di Possibile (di cui siamo orgogliosi ma per nulla gelosi) un lavoro prezioso e a disposizione di tutti i legislatori di buona volontà.
E allora, piuttosto che farci il sangue amaro sulle ultime dichiarazioni di Renzi (ormai sovrapponibile all’altro Matteo) o sprecare inchiostro di bile o consumare la tastiera dello smartphone per dissociarci dal neosalvinismo democratico, facciamo qualcosa di intelligente e di concreto per cambiare le cose.
La nostra proposta è tutta vostra.