Congresso 2024: regolamento congressuale
Il congresso 2024 di Possibile si apre oggi 5 aprile: diffondiamo in allegato il regolamento congressuale elaborato dal Comitato Organizzativo.
Il congresso 2024 di Possibile si apre oggi 5 aprile: diffondiamo in allegato il regolamento congressuale elaborato dal Comitato Organizzativo.
Possiamo invertire la tendenza, ma serve uno sforzo straordinario di mobilitazione, di studio, di impegno. Di politica.
Si tratta del futuro, in fondo.
Già nel 2018 Possibile ha presentato una proposta di legge sul salario minimo. In quella proposta, l’introduzione di un salario minimo legale, che riconoscesse ai minimi tabellari un valore legale erga omnes quando questi fossero al di sopra della soglia stabilita, forniva una innovativa interpretazione dello strumento, sino a quel tempo bloccato dal timore di erodere potere contrattuale ai sindacati. Il testo del 2018 è stato riscritto e migliorato in alcuni dispositivi ed è pronto per diventare una proposta di legge di iniziativa popolare.
500.000 firme per togliere risorse e giro d’affari alle mafie, per garantire la qualità e la sicurezza di cosa viene venduto e consumato, per mettere la parola fine a una criminalizzazione e a un proibizionismo che non hanno portato a nessun risultato. La cannabis non è una questione secondaria o risibile, ma un tema serio che riguarda milioni di italiani.
La cannabis riguarda 5 milioni di consumatori, secondo alcuni addirittura 6, molti dei quali sono consumatori di lungo corso che ne fanno un uso molto consapevole, non pericoloso per la società.
Preparate lo SPID! Sarà una campagna brevissima, difficile, per cui servirà tutto il vostro aiuto. Ma si può fare. Ed è giusto provarci.
La priorità deve essere mettere al sicuro le persone e non può essere messa in discussione da rimpalli tra paesi europei. Il diritto d’asilo è un diritto che in nessun caso può essere sottoposto a “vincoli quantitativi”. Servono corridoi umanitari, e cioè vie d’accesso sicure, legali, trasparenti attraverso cui evacuare più persone possibili.
I diritti, le libertà, la dignità e i corpi delle persone LGBTI+ non sono merce di scambio politico, strumenti di tatticismi che spesso guardano ad altre questioni e hanno tutt’altri obbiettivi.
“Una giornata importante, per i diritti e la democrazia”: è il commento della Segretaria nazionale di Possibile Francesca Druetti, che oggi ha partecipato insieme a una delegazione del partito all’assemblea “Fermiamo il DDL Sicurezza in Italia”, organizzata al Parlamento Europeo dalla rete A Pieno Regime in collaborazione con gli europarlamentari di European Greens e The Left.
Rivendichiamo con forza il diritto delle amministrazioni locali di tutelare le proprie comunità e chiediamo al Governo di fermarsi e ripensare il decreto, ascoltando chi lavora quotidianamente sul territorio per arginare una vera e propria emergenza sociale. I sindaci non devono essere lasciati soli, ma supportati con politiche nazionali coraggiose e coerenti che mettano al primo posto le persone e non il profitto.
Il governo italiano ha bloccato i fondi per i territori palestinesi dal 7 ottobre 2023. Prima con la scusa che le ONG italiane finanziavano H@mas. Poi, una volta dimostrato che non era vero, continuando a rimandarne lo sblocco.
Siamo a gennaio 2025 e stiamo parlando di milioni di euro destinati tra le altre cose a Educazione e Sanità a Gaza e in Cisgiordania, bloccati per una precisa volontà politica.