Fare o non fare, non esi­ste provare.

Yoda

Vuoi aiu­ta­re Pos­si­bi­le a tor­na­re in Par­la­men­to ma non sai come fare?

La for­za scor­re poten­te in te, gio­va­ne Pada­wan, puoi diven­ta­re Jedi di que­sta cam­pa­gna elet­to­ra­le facen­do que­ste sem­pli­ci cose:

 

- pen­sa sem­pli­ce: gli altri fan­no le cam­pa­gne farao­ni­che, ma non spa­ven­tar­ti. Noi ti chie­dia­mo di par­ti­re dal­le per­so­ne che abbia­mo più vici­ne: ami­ci, paren­ti, col­le­ghi, cono­scen­ti. Nien­te di com­ples­so, nien­te che ognu­no di noi non pos­sa fare da solo. Se ognu­no fa il suo pez­zet­ti­no e con­vin­ce qual­cun altro, alla fine sare­mo in tan­ti e tante

 

- usa i social: rilan­cia i post e i link alle nostre pro­po­ste che tro­vi su www.possibile.com e sui nostri cana­li social, le inter­vi­ste, le foto, i video, gli appun­ta­men­ti. Ogni gior­no — qua­si ogni ora — pub­bli­chia­mo qual­co­sa di nuo­vo che può inte­res­sa­re la tua bol­la di conoscenze

 

- non usa­re solo i social: il con­tat­to per­so­na­le è impor­tan­tis­si­mo. Gli altri tap­pez­za­no le cit­tà con le loro fac­cio­ne, noi ti chie­dia­mo di par­la­re “di per­so­na per­so­nal­men­te” con gli ami­ci e le ami­che, con i tuoi fami­glia­ri, con i colleghi

 

- non dare nul­la per scon­ta­to: c’è una brut­ta leg­ge elet­to­ra­le, mol­te per­so­ne sono diso­rien­ta­te e non san­no come vota­re. Per aiu­tar­ci biso­gna met­te­re una cro­ce sul sim­bo­lo Allean­za Ver­di e Sini­stra, su entram­be le sche­de, alla Came­ra e al Sena­to, in tut­ta Ita­lia e nei col­le­gi este­ri. Così sem­pli­ce? Così semplice

 

- “ma se voto così allo­ra il mio voto va a…”: no, que­ste sono fes­se­rie, la leg­ge elet­to­ra­le è quell’orrore che abbia­mo det­to, ma chi vota Allean­za Ver­di e Sini­stra aiu­ta i can­di­da­ti di Pos­si­bi­le, tut­te le altre solu­zio­ni aiu­ta­no gli altri, per cui…

 

- come per i rega­li di Nata­le: fai una lista, par­ti dai paren­ti, poi gli ami­ci, poi i col­le­ghi, fai un elen­co del­le per­so­ne che cono­sci e con cui hai abba­stan­za con­fi­den­za da chia­mar­li, mes­sag­giar­li, incon­trar­li per un caffè

 

- cura le tue rela­zio­ni: “tut­to ini­zia con due per­so­ne sedu­te al tavo­lo di una cuci­na”, dice­va Oba­ma. Orga­niz­za un the del­le cin­que, un ape­ri­ti­vo, una sem­pli­ce pas­seg­gia­ta, un momen­to di incon­tro con le per­so­ne che vuoi contattare

 

- fai un calen­da­rio: tipo quel­lo dell’avvento. Spun­ta le cose che devi fare, man mano che le fai. Ho scrit­to ai miei con­tat­ti? Ho aggior­na­to i miei social oggi? Ho guar­da­to se sui cana­li di Pos­si­bi­le ci sono nuo­vi con­te­nu­ti da con­di­vi­de­re? Ho impe­gni per que­sta e per le pros­si­me sere per caf­fè, ape­ri­ti­vi, cene?

 

- stu­dia: leg­gi­ti bene le nostre pro­po­ste, sono sta­te scrit­te coin­vol­gen­do mol­ti mili­tan­ti. Pre­pa­ra­ti a par­lar­ne con i tuoi con­tat­ti, sce­gli gli argo­men­ti che pen­si pos­sa­no inte­res­sar­li di più

 

- stu­dia (bis): dai un’occhiata alle pro­po­ste degli avver­sa­ri, in par­ti­co­la­re la destra. Per esem­pio, con la flat tax qua­si tut­te le per­so­ne che cono­sci potreb­be­ro paga­re più tas­se, sem­bra incre­di­bi­le ma mol­ti non lo san­no. Non lascia­re che lo sco­pra­no quan­do faran­no la pros­si­ma dichia­ra­zio­ne dei red­di­ti, sareb­be trop­po tardi

 

- pren­di nota: nes­su­no nasce impa­ra­to, ti potreb­be­ro fare doman­de a cui non sai rispon­de­re, scri­vi­ci i dub­bi tuoi o dei tuoi ami­ci e cer­che­re­mo di aiu­tar­ti a rispondere

 

- iscri­vi­ti a Pos­si­bi­le: e se l’hai già fat­to, aiu­ta altre per­so­ne a fare lo stes­so, o pro­po­ni loro di fare pic­co­le dona­zio­ni, tut­to il soste­gno eco­no­mi­co che ci arri­va è per noi di enor­me aiu­to, sul sito tro­vi tut­ti i link necessari

 

- diver­ti­ti: sia­mo la sini­stra feli­ce, non la sini­stra tri­ste. Un meme diver­ten­te può fare più di tan­ti discor­si seri ma noio­si. Vedrai che la cro­na­ca del­la cam­pa­gna elet­to­ra­le non ti farà man­ca­re gli spunti

 

- diver­ti­ti (bis): lo sap­pia­mo, a vol­te è dif­fi­ci­le usci­re dall’imbarazzo del con­tat­to per­so­na­le, è più faci­le dare un volan­ti­no a uno sco­no­sciu­to (che nel 99,9 per cen­to dei casi lo but­te­rà subi­to dopo) che par­la­re con un ami­co. Se ti diver­ti, se cre­di in ciò che stai facen­do, è tut­to più facile

 

- ricor­da­ti degli ami­ci: e del­le zie, del­le non­ne, del­le per­so­ne che ti voglio­no bene. Se ti voglio­no bene, ter­ran­no in con­si­de­ra­zio­ne le cose che gli dici, spe­cial­men­te se glie­le comu­ni­chi con passione

 

- se sei feli­ce, dil­lo: quan­do rice­vi un bel mes­sag­gio, quan­do hai con­vin­to qual­cu­no, scri­vi­lo sui social. Altri vedran­no i tuoi post e saran­no invo­glia­ti a pro­va­re a fare lo stesso

 

- e se poi mi dice di no? Non abbat­ter­ti, non suc­ce­de nien­te, alcu­ne per­so­ne si con­vin­ce­ran­no e altre no, suc­ce­de. Ma tie­ni pre­sen­te que­sto: più di un ter­zo degli ita­lia­ni sono inde­ci­si o pen­sa­no di non anda­re a vota­re. Ogni tre per­so­ne che incon­tri, una può esse­re con­vin­ta a lascia­re il lato oscu­ro del­la Forza

 

- fac­ci sape­re: rac­con­ta­ci i tuoi pro­gres­si, tag­ga Pos­si­bi­le nei tuoi post in modo che pos­sia­mo ripren­der­li e dif­fon­der­li anco­ra di più