Oggi è stata diffusa la notizia di un attacco, avvenuto il 17 agosto scorso, alla Bourbon Argos, una delle navi di Medici Senza Frontiere che stava svolgendo l’attività di ricerca e soccorso di migranti nelle acque internazionali a largo della Libia. Agli operatori impegnati da mesi sulla nave e a Medici senza frontiere la nostra solidarietà. Si tratta di un fatto gravissimo sul quale è necessario fare luce: gli operatori hanno parlato di spari da un motoscafo e successivamente di un gruppo di uomini armati che sono saliti sulla nave. Per fortuna in quel momento non c’erano migranti e l’equipaggio si era messo in salvo. Chiediamo che la Farnesina faccia al più presto chiarezza su quanto avvenuto e fornisca tutti gli elementi necessari per capire la dinamica dell’attacco. Le organizzazioni umanitarie che operano nel Mediterraneo sono le uniche che forniscono supporto e aiuto ai migranti in mancanza di un piano per i corridoi umanitari europeo. E’ necessario garantire la loro sicurezza e capire le ragioni di quanto accaduto. L’Italia e l’Europa intervengano subito.
Giuseppe Civati, Beatrice Brignone, Luca Pastorino, Andrea Maestri, Toni Matarrelli