“Un’altra vittima sul posto di lavoro. Questa volta a Livorno. Una strage continua, che passa ormai sotto silenzio. È la seconda tragedia in due giorni dopo la morte di Matteo del Toso di ieri e oltre 200 dall’inizio dell’anno. Viviamo in un’assuefazione insopportabile per un Paese civile, in cui avere un’occupazione è considerata una fortuna e quindi in questa logica sarebbe accettabile anche il rischio. Non può essere e non deve essere così. Occorre un’azione incisiva, reale, tra le Istituzioni: è necessario investire in sicurezza sui posti di lavoro, mentre questo governo, come tutti gli altri, preferisce spostare le risorse altrove”. Lo dichiara Beatrice Brignone, segretaria di Possibile e candidata di Europa Verde nella circoscrizione Centro alle Europee.
“Di fronte a un problema gravissimo — aggiunge Brignone — non c’è davvero più tempo. L’impegno è quello di portare avanti una battaglia concreta, affinché i messaggi di cordoglio alle famiglie diminuiscano e aumentino le misure di sicurezza”.