“È un bene che in Parlamento sia arrivata una proposta sulla parità retributiva tra uomo e donna, presentata dalla deputata Chiara Gribaudo, molto simile a quella illustrata da Possibile poche settimane fa. Tuttavia, il testo rimanda a una legge delega per la definizione del contenuto, mentre la nostra proposta sarebbe quella di avere già un contenuto con tutto lo schema di certificazione. Inoltre nell’iniziativa approdata alla Camera la parità retributiva resta volontaria per le aziende con meno di 100 dipendenti, un passaggio che sarebbe necessario rafforzare”. Lo dichiarano la segretaria di Possibile, Beatrice Brignone, e Davide Serafin del comitato scientifico di Possibile, rilanciando la propria proposta sul tema della parità retributiva.
“In attesa di leggere tutto il testo — aggiungono Brignone e Serafin — e nell’auspicio di integrarlo con alcuni accorgimenti, siamo soddisfatti che una proposta, molto simile alla nostra, sia stata depositata in Parlamento”.