Mentre la maggioranza governativa continua irresponsabilmente a fare speculazioni elettorali sulla pelle dei cittadini (ci riferiamo all’ipotesi ventilata dal ministro Poletti di andare a votare prima del referendum indetto dalla Cgil su articolo 18 e voucher) i dati drammatici sul lavoro relativi al 2016 ci impongono riflessioni molto più serie. Per questo abbiamo presentato un’interrogazione al ministro Poletti sui licenziamenti aumentati a seguito del jobs act e sul proliferare dei voucher, ormai senza controllo. Assunzioni stabili diminuite del 5% rispetto a un anno fa, incremento del 28% dei licenziamenti disciplinari e voucher aumentati del 34,6% sempre rispetto al 2015: bastano questi tre dati a fotografare una situazione drammatica che esige risposte serie e non un balletto di dichiarazioni e rimpalli tra ministro del lavoro e maggioranza. Il jobs act è stato un fallimento su tutti i fronti e per questo chiediamo al Ministro Poletti di rivedere tutta la legislazione sui voucher e tutelare la retribuzione dei lavoratori, al netto di nuovi incentivi. Questa è la vera emergenza nazionale e il nuovo Governo dovrebbe intervenire subito se davvero vuol dare risposte serie a quel malessere sociale emerso con forza dalle urne lo scorso 4 dicembre.
Giuseppe Civati
Beatrice Brignone