La manifestazione del CONAPO, sindacato autonomo dei Vigili del fuoco, davanti a Montecitorio ci vede al fianco di questi preziosi lavoratori, che svolgono con competenza, professionalità, coraggio e abnegazione un servizio essenziale per la comunità ma che vengono trattati come cenerentole dal Governo.
Se nutriamo dubbi e riserve sull’assorbimento tout court dei VVFF nel comparto della sicurezza, siamo invece convinti della necessità dell’equiparazione del loro trattamento retributivo e pensionistico a quello degli altri corpi perché ci sono differenze economiche e scatti di anzianità che ledono la dignità di questi lavoratori e violano il principio di uguaglianza sostanziale, discriminandoli ingiustamente.
Un elicotterista dei VVFF, professionista altamente specializzato, prende 900 euro in meno di un elicotterista della forestale, assorbita dai carabinieri: si tratta di una macroscopica e odiosa disparità di trattamento.
Abbiamo presentato diverse interrogazioni per sollecitare il Governo ad operare un intervento risolutivo e serio. L’occasione per agire concretamente ora è data dai decreti attuativi della legge Madia sul riordino delle carriere. Possibile continuerà a sostenere con vigore le giuste istanze del corpo dei vigili del fuoco, fino alla soluzione del problema.
Andrea Maestri
Luca Pastorino