Abbiamo molto apprezzato e ci sentiamo di fare nostra la proposta presentata da Leonardo Salerno e approvata dal consiglio comunale di Bollate, che chiede il comune revochi la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini per conferirla, invece, a Liliana Segre.
È un’iniziativa che vorremmo vedere replicata in ogni comune italiano, e per questo mettiamo a disposizione il testo di Leonardo Salerno per tutte e tutti. Schieriamoci dalla parte dell’umanità e della nostra Costituzione, sempre.
Cari colleghi,
Il 19 gennaio 2018, anno in cui è ricorso l’ottantesimo anniversario delle leggi razziali, il Presidente della Repubblica ha nominato Liliana Segre senatrice a vita “per avere illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo sociale”. Negli ultimi trent’anni, la senatrice Segre ha infatti portato portato in tante scuole la sua testimonianza di ciò che furono le leggi razziali e la Shoah, l’odio, il razzismo e la discriminazione, dedicandola a tutti gli ebrei italiani, esclusi, umiliati e deportati, in particolar modo a quelli che non sono più tornati. Ora continua a farlo anche nel Senato della Repubblica, impegnandosi nel coltivare e rafforzare la Memoria, da lei stessa definita “vaccino prezioso contro l’indifferenza”. Oggi viviamo in un paese in cui i crimini d’odio e le violenze razziste diventano giornaliere, in cui ci si dice che le aggressioni verbali sono “desiderio di sicurezza”, in cui l’intolleranza si diffonde sempre di più, e l’indifferenza, terribile male della nostra società, rischia di far passare tutto questo come qualcosa di non importante, in nome di ben altre fantomatiche priorità, o di coprirlo totalmente. Viviamo in un periodo in cui c’è chi si augura la morte di bambini la cui unica colpa, ora come allora, è appartenere ad una determinata etnia o avere la pelle di un certo colore; in un periodo in cui la dialettica politica diventa sempre più violenta e disumana, in cui si usano termini discriminatori e vessatori nei confronti dell’avversario e dei più deboli.Non ci si può quindi non schierare dalla parte dell’umanità, delle minoranze, della nostra Costituzione, che le riconosce e tutela, dalla parte di Liliana Segre.
Per questi motivi, presento questa mozione per conferire alla senatrice Liliana Segre la cittadinanza onoraria del Comune di Bollate, in segno di riconoscenza e ammirazione per il suo impegno e per il suo messaggio contro l’odio e l’indifferenza, e, coerentemente, per revocare quella attribuita a Benito Mussolini, colpevole e complice della Shoah.