«Manifesto»: come partecipare ai tavoli di lavoro del Politicamp

Proseguiremo nel lavoro inaugurato con la Costituente delle idee, che ha trovato declinazioni tematiche e territoriali nelle scorse settimane, che ha portato alla redazione delle prime schede del «Manifesto», composto da proposte che mettiamo a disposizione di tutti (ma proprio tutti), e che a Reggio Emilia stringerà ancora di più i bulloni.

[vc_row][vc_column][vc_column_text css=”.vc_custom_1498832299244{margin-top: 20px !important;}”][/vc_column_text][vc_column_text]«Mani­fe­sto» è il tito­lo, ma anche il pro­gram­ma e la “call to action” del Poli­ti­camp 2017, che dà appun­ta­men­to a Reg­gio Emi­lia, dal 14 al 16 luglio, a tut­ti colo­ro che non ne pos­so­no più di cogno­mi, cor­ren­ti e appel­li. A tut­ti colo­ro che non atten­do­no che la sini­stra si mani­fe­sti (appun­to) da un momen­to all’al­tro, ma che si mani­fe­sti attor­no a paro­le d’or­di­ne e pro­po­ste pre­ci­se, tut­te affian­ca­te dal­l’u­gua­le, nel sen­so del­l’u­gua­glian­za e nel sen­so dei con­ti eco­no­mi­ci che devo­no sem­pre tor­na­re.

Pro­se­gui­re­mo nel lavo­ro inau­gu­ra­to con la Costi­tuen­te del­le idee, che ha tro­va­to decli­na­zio­ni tema­ti­che e ter­ri­to­ria­li nel­le scor­se set­ti­ma­ne, che ha por­ta­to alla reda­zio­ne del­le pri­me sche­de del «Mani­fe­sto», com­po­sto da pro­po­ste che met­tia­mo a dispo­si­zio­ne di tut­ti (ma pro­prio tut­ti), e che a Reg­gio Emi­lia strin­ge­rà anco­ra di più i bul­lo­ni.

Ugua­glian­za che vuol dire scuo­la e acces­so alle cure, pro­gres­si­vi­tà fisca­le, digni­tà del lavo­ro a par­ti­re da un sala­rio mini­mo, dirit­ti per tut­ti, demo­cra­zia ener­ge­ti­ca (la più intel­li­gen­te poli­ti­ca indu­stria­le che pos­sia­mo costrui­re) e tute­la del­l’am­bien­te, par­te­ci­pa­zio­ne alle scel­te pub­bli­che, lot­ta sen­za quar­tie­re all’il­le­ga­li­tà, alla cor­ru­zio­ne e alle mafie.

Ci occu­pe­re­mo di que­sto e di mol­to altro duran­te la gior­na­ta di saba­to (indi­ca­ti­va­men­te dal­le 10 alle 18), in tavo­li di lavo­ro orga­niz­za­ti sot­to la super­vi­sio­ne del Comi­ta­to scien­ti­fi­co di Pos­si­bi­le, ma aper­ti alla par­te­ci­pa­zio­ne e al con­tri­bu­to di tutti.

Pote­te segna­la­re la vostra pre­sen­za ser­ven­do­vi del form che tro­va­te di segui­to o con­di­vi­de­re la vostra pro­po­sta sin da subi­to, scri­ven­do a italia@possibile.com. Sarà nostra cura esa­mi­na­re cia­scu­na segna­la­zio­ne, una per una.

Il nostro (e vostro) lavo­ro non ter­mi­ne­rà a Reg­gio, ma pro­se­gui­rà in tut­te le cit­tà e in tut­te le pro­vin­ce, e anche onli­ne, attra­ver­so gli stru­men­ti che Pos­si­bi­le ha già costrui­to nei mesi scor­si e attra­ver­so un nuo­vo stru­men­to che pre­sen­te­re­mo al Poli­ti­camp, “Viva”, un soft­ware gestio­na­le che per­fe­zio­ne­rà modi, tem­pi e spa­zi del­l’or­ga­niz­za­zio­ne di Pos­si­bi­le, apren­do­si (come già avvie­ne con le Vie Pos­si­bi­li) all’esterno.

Per­ché «mani­fe­sto» è un invi­to all’a­zio­ne e alla mobi­li­ta­zio­ne, è un invi­to al pro­ta­go­ni­smo di tut­ti e di cia­scu­no.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column]

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