“Siamo di fronte a un accanimento, a una disumanità senza fondo, una gara a sottrarre diritti ai migranti. L’emendamento del governo alla legge di Bilancio, che prevede la cancellazione dei fondi per curare i migranti, è la perfetta prosecuzione dell’operazione portata avanti dal decreto Salvini. Con un obiettivo chiaro: distruggere i diritti umani basilari. Addirittura adesso si mette a repentaglio la saluta”. Lo dichiara Andrea Maestri della segreteria nazionale di Possibile, commentando l’emendamento presentato dai relatori della manovra.
“Ancora una volta — aggiunge Maestri — il Movimento 5 Stelle si dimostra succube della linea dettata da Matteo Salvini, che ormai non è più un alleato di Di Maio: si tratta del suo vero capo. Altrimenti non si spiega il motivo per cui continua a prendere ordini, senza battere ciglio”.