“L’escalation di barbarie non conosce fine. Adesso è stata proposta addirittura la costruzione di un muro tra Italia e Slovenia per impedire il passaggio di migranti sulla rotta balcanica. Un’idea che arriva sul tavolo con disprezzo del buonsenso, visto che proprio un muro, quello tra Stati Uniti e Messico, è stata la causa della morte di un padre con la figlia di due anni: cercavano di raggiungere gli Usa e sono finiti riversi nel Rio Grande. La foto di quella tragedia ha scosso le coscienze di tutto il mondo, tranne quelle leghiste con in testa il ministro dell’Interno Salvini e il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Fedriga”. Lo dichiara la segretaria di Possibile, Beatrice Brignone, commentando la proposta di Fedriga della costruzione di una barriera con la Slovenia.
“Dopo l’annuncio di pattugliamenti congiunti — aggiunge Brignone — insomma è arrivata questa idea del muro. Ormai siamo alla caccia allo straniero. Peraltro non si tratta solo di una scelta disumana, ma anche di una strategia politica scellerata che sta isolando sempre più l’Italia. E purtroppo le conseguenze sono chiare a tutti”.