“È finita come era ampiamente previsto: per l’inchiesta sulle Organizzazioni non governative è stata richiesta l’archiviazione dal procuratore Zuccaro, proprio il magistrato che ha avviato le indagini. Il risultato è che non c’è nulla su cui poter aprire un processo: i taxi del mare non esistono, chi salva vite umane non ha legami con gli scafisti. Eppure la campagna ha gettato tanto discredito sul lavoro delle Ong. Una criminalizzazione in piena regola: queste inchieste hanno dato linfa alla propaganda politica di Lega e Movimento 5 Stelle”. Lo dichiarano il fondatore di Possibile, Giuseppe Civati, e Fatou Boro Lo, candidata di Europa Verde alle prossime Europee nella circoscrizione Italia Nord orientale.
“Purtroppo — aggiungono Civati e Fatou Boro Lo — questa richiesta di archiviazione non restituirà il danno all’immagine dei volontari. Per la gestione dei flussi migratori, servirebbe una nuova azione, sia sul europea che italiana, e non certo quello a cui stiamo assistendo negli ultimi mesi”.