Morti bianche, Civati-Maestri: Sicurezza sul lavoro vera priorità

“Men­tre con­ti­nuia­mo a discet­ta­re sul­l’e­mer­gen­za migran­ti, crea­ta dal­le destre e ali­men­ta­ta dal gover­no, con l’ap­pog­gio dei media, stia­mo per­den­do di vista i veri pro­ble­mi dei cit­ta­di­ni, che non pos­so­no esse­re nem­me­no defi­ni­ti emer­gen­ze: pur­trop­po sono que­stio­ni quo­ti­dia­ne. La mor­te di due lavo­ra­to­ri a Luc­ca duran­te l’in­stal­la­zio­ne di alcu­ne lumi­na­rie, e di un altro lavo­ra­to­re a Ber­ga­mo, dovreb­be apri­re un serio di dibat­ti­to sul­la sicu­rez­za sui luo­ghi di lavo­ro. Espri­mia­mo pri­ma di tut­to il nostro cor­do­glio alle fami­glie col­pi­te da que­sta tra­ge­dia e rilan­cia­mo la neces­si­tà di attua­re poli­ti­che rigo­ro­se per tute­la­re i lavo­ra­to­ri”. È quan­to dichia­ra­no il depu­ta­to e segre­ta­rio di Pos­si­bi­le, Pip­po Civa­ti, e il depu­ta­to del­lo stes­so par­ti­to Andrea Maestri.
 
“Dal­l’i­ni­zio del­l’an­no — aggiun­go­no i due par­la­men­ta­ri — sono qua­si sei­cen­to le per­so­ne che han­no per­so la vita per inci­den­ti sui posti di lavo­ro. I dati del­l’I­nail segna­la­no un incre­men­to di que­sti dram­mi rispet­to allo scor­so anno. Voglia­mo ricor­da­re sem­pre che die­tro ai nume­ri ci sono sto­rie di fami­glie distrut­te da lut­ti. In Ita­lia c’è una sovrab­bon­dan­za di nor­me sul­la sicu­rez­za, un siste­ma pode­ro­so ma di scar­sa effet­ti­vi­tà per caren­za di con­trol­li, poca for­ma­zio­ne e una ina­de­gua­ta cul­tu­ra del­la sicurezza”.
 
“Insom­ma — con­clu­do­no i due depu­ta­ti di Pos­si­bi­le — sono pro­ble­mi veri di cui ci pia­ce­reb­be par­la­re a fon­do, sen­za distin­zio­ne di par­ti­to, inve­ce che affron­ta­re per mesi il dibat­ti­to su pre­sun­te emer­gen­ze democratiche”.

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