Nessuno dietro, molti davanti: un #civoti collettivo

all-cartolina-civoti-vertL’ab­bia­mo sem­pre det­to: que­sta cam­pa­gna è un rac­con­to col­let­ti­vo. È il rac­con­to di fati­ca quo­ti­dia­na, di pas­sio­ni, di emo­zio­ni, di spe­ran­ze che ci ha accom­pa­gna­to per mesi, di una squa­dra che è cre­sci­ta gior­no dopo gior­no e non si è mai fer­ma­ta nem­me­no nei perio­di di dif­fi­col­tà. Ecco per­chè, un #civo­ti comu­ni­ta­rio ce lo meri­ta­va­mo pro­prio: gra­zie a tut­ti noi!

Gabrie­le Gua­ri­no: “Un lin­guag­gio cer­ca­to da tan­to e ritro­va­to. Un corag­gio­so ven­to nuo­vo, fat­to di sin­ce­ri­tà, corag­gio e pas­sio­ne, cui non ho potu­to dire di no.”
Simo­ne Quil­ly Tran­quil­li: “Un mosai­co di per­so­ne splen­di­de, far­ne par­te è sta­to bellissimo”
Ric­car­do Bedo­gni: “Sono mol­to con­ten­to di que­sta espe­rien­za. In que­sta cam­pa­gna con­gres­sua­le ho risco­per­to che cosa signi­fi­ca la paro­la “sini­stra”: ugua­glian­za, soli­da­rie­tà e diritti.”
Enri­co Vero­ne­se: “In que­sta cam­pa­gna mi sono rico­no­sciu­to allo spec­chio, ho supe­ra­to limi­ti, fat­to quel­lo che mi pia­ce: comu­ni­ca­re. Gra­zie a Pip­po e a per­so­ne splendide.”
Mir­ko Soli­nas: “Que­sta è sta­ta l’esperienza poli­ti­ca più bel­la e coin­vol­gen­te che abbia mai fat­to. Un grup­po di per­so­ne appas­sio­na­te ed entu­sia­ste che han­no mes­so a dispo­si­zio­ne le loro capa­ci­tà. Abbia­mo mes­so su la più bel­la cam­pa­gna elet­to­ra­le di tut­ti i tem­pi in Ita­lia. Mi sono affe­zio­na­to a tut­te que­ste per­so­ne, per­so­ne che ho cono­sciu­to una sola vol­ta e per­so­ne che for­se non cono­sce­rò mai. Da lune­dì tut­to que­sto mi man­che­rà, ma que­sto grup­po con­ti­nue­rà a fare tan­to come in que­sti mesi, in qual­che web. Grazie.”
Gio­van­ni Turi­na: “Ho tro­va­to per­so­ne che come me han­no guar­da­to ad un obiet­ti­vo e non ai loro inte­res­si: è con­for­tan­te esse­re una par­te del tuo stes­so mon­do, e non il mon­do stesso.”
Miche­la Cel­la: “Fare par­te di una squa­dra entu­sia­sta e visio­na­ria che cre­de in quel­lo che fa e lo fa per il bene di tut­ti sen­za guar­da­re al pro­prio tornaconto.”
Sil­via Bian­chi: ““soste­ne­re Civa­ti è sta­to entra­re in un grup­po di gio­va­ni pie­ni di ener­gia, entu­sia­smo e crea­ti­vi­tà, che fan­no poli­ti­ca diver­ten­do­si e con pas­sio­ne, pro­prio come dovreb­be fare il Pd””
Giai­me Car­bo­ni: “Ho avu­to la pos­si­bi­li­tà di cono­sce­re per­so­ne incre­di­bi­li che tut­te assie­me han­no reso pos­si­bi­le qual­co­sa di uni­co: diven­ta­re mili­tan­te facen­do cre­sce­re visi­bi­li­tà e con­sen­so attor­no ad un pro­get­to splen­di­do che segui­vo da anni.”
Davi­de Sera­fin: “E’ sta­to come sali­re gli albe­ri di not­te, la cosa più fol­le che pote­va­mo fare: ritor­nan­do noi stes­si, sce­glie­re di cambiare”
Iva­na Fabris: “Far poli­ti­ca con entu­sia­smo e pas­sio­ne. Di nuo­vo a 52 anni come a 18. La spe­ran­za è un’e­spe­rien­za. Nuo­va, bel­la, pos­si­bi­le. Gra­zie a tutti.”
Giu­sep­pe Carel­la: “Mi ha rida­to a 62 anni di nuo­vo l’e­mo­zio­ne gio­io­sa per l’im­pe­gno politico.”
Anna­pao­la Cova: “Abbia­mo spe­ri­men­ta­to il PD che vor­rem­mo: discu­te­re, appas­sio­nar­si, liti­ga­re, bere insie­me, far­si il maz­zo, tro­va­re solu­zio­ni ina­spet­ta­te, appro­fon­di­re, diver­tir­si, sin­to­niz­zar­si in 1 secon­do quan­do ser­ve. E funziona.”
Franz Foti: “Que­sta cam­pa­gna, ho deci­so, sarà model­lo del­le mie futu­re ini­zia­ti­ve poli­ti­che: pie­na di con­te­nu­ti e diver­ten­te; con­cre­ta, mai al ribas­so; spen­den­do poco con crea­ti­vi­tà; con­su­man­do tastie­re e suole.”
Gabrie­le Gui­di: “Sen­tir­si par­te di un pro­get­to poli­ti­co col­let­ti­vo, che fino ad ora pen­sa­vi fos­se una tua uto­pia, e sco­pri­re che inve­ce que­sta uto­pia era comu­ne a mol­ti, mol­tis­si­mi, altri, e che tut­ti insie­me l’ab­bia­mo tra­mu­ta­ta in real­tà. E sape­re che d’o­ra in poi nien­te sarà più come pri­ma, e che il pro­get­to #civo­ti con­ti­nue­rà fin­chè la nostra “public poli­ti­cal com­pa­ny” sarà quel­la in cui ognu­no potrà riconoscersi.”
Pina Lore­ti: “ha signi­fi­ca­to spe­ran­za , fidu­cia e cer­tez­za . Cer­tez­za che que­sto patri­mo­nio col­let­ti­vo non andrà disper­so . Vi voglio bene”
Car­lo Alber­to Len­to­la: “Per me que­sta cam­pa­gna è sta­ta una fan­ta­sti­ca pale­stra di vita e di poli­ti­ca: un ricor­do inde­le­bi­le che un gior­no potrò rac­con­ta­re con orgo­glio ai miei nipoti.”
Clau­dio Miglia­vac­ca: “Il corag­gio, la coe­ren­za, la deter­mi­na­zio­ne di Pip­po sono sta­ti fon­te di ispi­ra­zio­ne per quel­lo che poi è diven­ta­to pro­get­to comu­ne di tan­ti, un cre­scen­do di indi­vi­dua­li­tà che si sono dedi­ca­te con pas­sio­ne ad un pro­get­to sim­bo­lo del for­te desi­de­rio di un par­ti­to diver­so per un Pae­se miglio­re e giu­sto. Sono gra­to a Pip­po di tut­to ciò, una espe­rien­za che segne­rà il futuro.”
Rober­to Min­ci­gruc­ci: “#civo­ti ha signi­fi­ca­to entra­re in una squa­dra in cui i vete­ra­ni distri­bui­sco­no agli altri pas­sio­ne ed espe­rien­za. È sta­to un vede­re da die­tro le quin­te quel­lo che leg­ge­vo sui libri. È sta­to come entra­re la pri­ma vol­ta a Disneyland.”
Gui­do Rovi: “Un’esperienza straor­di­na­ria di par­te­ci­pa­zio­ne e coin­vol­gi­men­to emo­ti­vo per pro­va­re a costrui­re un qual­co­sa di nuo­vo par­ten­do dal­le capa­ci­tà e par­ti­co­la­ri­tà di cia­scu­no di noi. Uni­ti nel­la diver­si­tà per cam­bia­re quel­lo che non ci piace.”
Sabri­na Bene­na­ti: “È sta­to un bel­lis­si­mo gran­de casi­no, in cui spes­so mi sono per­sa, ma ho incro­cia­to tan­te per­so­ne che ormai mi sono care, come se ci si cono­sces­se da chis­sà quan­to. Mi man­che­re­te, e non so più se mi capi­te­rà anco­ra di fare le 5 del mat­ti­no così, com’è venu­to natu­ra­le che fos­se. Abbrac­ci a tutti.”
Nico­lò Sca­ra­no: “Un’e­spe­rien­za avvol­gen­te. Sono sta­to for­tu­na­to: mi ha cam­bia­to la vita, comun­que vada.”
Roc­co Dal­to: “Un’e­spe­rien­za impa­ga­bi­le e la sen­sa­zio­ne di aver par­te­ci­pa­to ad una sto­ria che è solo agli ini­zi. Gra­zie a tut­ti Voi.”
Gio­van­ni Dia­man­ti: “Un grup­po di soste­ni­to­ri in una cam­pa­gna elet­to­ra­le si è tra­sfor­ma­to in una comu­ni­tà: que­sto ha reso il viag­gio di Pip­po indi­men­ti­ca­bi­le per tut­ti noi.”
Mau­ri­zio Mari­ni: “Ave­re fat­to par­te di que­sta squa­dra ha volu­to dire cono­sce­re gen­te fan­ta­sti­ca, ci meri­tia­mo uno come pip­po e pip­po meri­ta per­so­ne come noi e tut­ti quel­li che lo han­no sostenuto”
Vit­to­re Sol­do: “Gra­zie a que­sta cam­pa­gna e a Pip­po ho rico­min­cia­to a sen­ti­re il ven­to che por­ta via le nuvole…mi ha rida­to la sen­sa­zio­ne che vera­men­te tut­to è pos­si­bi­le se ci si muo­ve insie­me per il cambiamento.”
Hamil­ton San­tià: “La sen­sa­zio­ne di sta­re lavo­ran­do tut­ti assie­me per un obiet­ti­vo comu­ne. Dove ognu­no ha potu­to por­ta­re il suo con­tri­bu­to secon­do quel­lo che conosce.”
Filip­po San­naz­za­ro: “Posti­ci­pa­re di sei mesi la lau­rea per poter dire che alle pri­ma­rie #vin­ce­Ci­va­ti!”
Ele­na Mari­no: “Insie­me, si cam­bia! Noi ci sia­mo rico­no­sciu­ti nel­la lim­pi­da pro­po­sta di Civa­ti, abbia­mo inne­sca­to un cir­co­lo vir­tuo­so di con­di­vi­sio­ne e amplia­men­to del­la par­te­ci­pa­zio­ne: cam­bia­re e ri-ani­ma­re la politica!”
Gian­lu­ca Rug­gie­ri: “Il cini­smo aiu­ta a vive­re meglio. Evi­ta un sac­co di delu­sio­ni. Ma allo stes­so tem­po impe­di­sce di vive­re meglio. Umi­lia i sogni, con­ge­la i desi­de­ri, fru­stra le ambi­zio­ni. È così bel­lo quan­do si pos­so­no smen­ti­re i cini­ci, dimo­stra­re che la poli­ti­ca non è solo far car­rie­ra, che si può tene­re assie­me la lea­der­ship e il pro­get­to col­let­ti­vo, che si può fare cam­pa­gna scher­zan­do su se stes­si, sen­za astio per gli altri. Che le cose cam­bia­no, cambiandole.”
Ade­le Tan­guc­ci: ““È sta­ta un’e­spe­rien­za for­tis­si­ma, in pie­na sin­to­nia con il mio sti­le. Mi sono emo­zio­na­ta e mi sono diver­ti­ta un bel po’, ho visto il meglio di me””
Fosca Ben­ne: “Esse­re in que­sta squa­dra mi ha per­mes­so di ritro­va­re l’en­tu­sia­smo e la pas­sio­ne per la poli­ti­ca che ave­vo a 17 anni e di met­ter­mi nuo­va­men­te in gio­co, facen­do­mi ritro­va­re una par­te di me stes­sa che ave­vo lascia­to indietro.”
Andrea Ghet­ti: “Sono sta­to for­tu­na­to ho fat­to la mia pri­ma cam­pa­gna poli­ti­ca per il mio can­di­da­to idea­le, ma la cosa miglio­re sono sta­te le per­so­ne con qui ho lavo­ra­to: deter­mi­na­te e moti­va­te, è sta­to fan­ta­sti­co. Sia­mo i migliori”
GpGiam­pi Giam­pao­lo­Co­ria­ni: “Abbia­mo ribal­ta­to gli sche­mi del­la poli­ti­ca come l’ab­bia­mo cono­sciu­ta fino ad oggi, con lo spi­ri­to del­la gita in pul­mann del liceo. Ed è sta­to bellissimo.”
Pao­lo Bor­rac­cet­ti: “Que­sta espe­rien­za mi ha fat­to cre­de­re dav­ve­ro nel­la pos­si­bi­li­tà di un ricam­bio gene­ra­zio­na­le nel nostro paese”
Anto­nio Sici­lia: “Il Pdi­ver­so che ho sem­pre visto oggi par­la, ha una voce. La nostra e quel­la di Pip­po. Non pote­vo esse­re altrove.”
Ser­gio Bian­co: “È sta­ta la pri­ma vol­ta che un poli­ti­co mi ha entu­sia­sma­to abba­stan­za da far­mi desi­de­ra­re di par­te­ci­pa­re alla sua campagna.”
Pier­gior­gio Leo­ca­ta: “Il bel­lis­si­mo per­cor­so uni­ta­rio al fian­co di Giu­sep­pe Civa­ti mi ha inse­gna­to che le idee, se con­di­vi­se e costrui­te con corag­gio, sono più for­ti di qual­sia­si inte­res­se, e si dif­fon­do­no con la stes­sa faci­li­tà con la qua­le ci rap­pre­sen­ta­no. Ero delu­so, oggi sono fidu­cio­so. Io voto Civati.”
Andrea Bena­glio: “Un’e­po­ca nel­la qua­le il *fare* poli­ti­ca ha ormai per­so ogni valo­re, ho visto come la pas­sio­ne, la tena­cia e la com­pe­ten­za pos­so­no anco­ra fare la differenza!”
Dona­to Apol­lo­nio: “ha signi­fi­ca­to per me l’e­mo­zio­ne di vede­re nel cie­lo il mio pic­co­lo aqui­lo­ne in mez­zo a quel­li di tan­ti altri e accor­ger­mi di aver con­tri­bui­to a crea­re un qua­dro meraviglioso”
Lui­gi Bru­schi: “Una navi­ga­zio­ne avven­tu­ro­sa, con com­pa­gni sem­pre nuo­vi, tra iso­le ine­splo­ra­te e tut­ta­via fami­lia­ri. In viag­gio ver­so l’I­ta­ca sem­pre sognata.”
Giu­lio Leo­ni: “Un assag­gio di quel­lo che l’I­ta­lia meri­te­reb­be di essere”
Tizia­na Bal­di­ni: “Un vin­ci­to­re è solo un sogna­to­re che non si è mai arre­so. Nel­son Man­de­la mi vie­ne in men­te que­sto. Oppu­re: Il gio­co di squa­dra, pre­ve­de fidu­cia, rispet­to, impe­gno e corag­gio. Oppu­re: rin­gra­zio mia figlia che ha sop­por­ta­to l’as­sen­za qua­si tota­le del suo papi per tre mesi, e la sua mami, un gior­no si e uno no.”
Cate­ri­na Vigna­duz­zo: ““Iscri­ver­si al PD per la pri­ma vol­ta, per rab­bia, que­sta pri­ma­ve­ra. Ma ritro­var­si a dar­si da fare pro­prio per ciò in cui si cre­de. Con com­pa­gni che pen­sa­no come te… e diver­tir­si! For­tu­na e gra­ti­tu­di­ne, for­se irri­pe­ti­bi­li… di sicu­ro immense.””
Davi­de Cor­ra Cor­ra­di: “Le sfi­de, i sogni più bel­li sono quel­li che ini­zia­no come impos­si­bi­li e fini­sco­no come possibili.Questa espe­rien­za è sta­ta una sfi­da che, ne sono sicu­ro se il pd vuo­le dare un sen­so a que­sta sto­ria dovrà e diven­te­rà possibile.”
Ilda Cur­ti: “Una sto­ria col­let­ti­va, fat­ta di uomi­ni e don­ne che attra­ver­so la rete han­no con­di­vi­so, pen­sa­to, discus­so, orga­niz­za­to.. Ogni vol­ta allar­gan­do i con­fi­ni, sen­za pau­ra di tene­re aper­te le por­te per fare entra­re ener­gie e com­pe­ten­ze. Civa­ti ci inter­pre­ta, non ci rap­pre­sen­ta soltanto.”
Raf­fae­le Viglian­ti: “Sen­tir­si a casa, dopo tan­to tem­po. Con per­so­ne feli­ci, con­cre­te e deter­mi­na­te che han­no dato tut­to ciò che pote­va­no. E vi assi­cu­ro è tan­to, tantissimo.”
Samue­le Ago­sti­ni: “Per me la poli­ti­ca è: gene­ro­si­tà, com­pe­ten­ze, gio­co di squa­dra, pas­sio­ne, sen­ti­men­to. Per costrui­re un mon­do più giu­sto. Que­sto ho visto in Giu­sep­pe Civa­ti, que­sto ho tro­va­to in tut­ti noi.”
Pao­lo Del­la Ven­tu­ra Pdv: “per me ha signi­fi­ca­to la pos­si­bi­li­tà di fare poli­ti­ca svi­lup­pan­do una pas­sio­ne comu­ne collettiva.”
Danie­le Viot­ti: “I chi­lo­me­tri che ho fat­to in giro per il Pie­mon­te. Le fac­ce incon­tra­te e la pos­si­bi­li­tà di par­la­re di dirit­ti final­men­te orgo­glio­so di far­lo nel mio Partito.”
Bea­tri­ce Bri­gno­ne: “E’ sta­to pri­ma di tut­to diver­ten­te. Ho gira­to come una paz­za, con­so­ciu­to per­so­ne che in pochi mesi sono diven­ta­ti tra gli ami­ci più cari, come se li cono­sces­si da sem­pre per­ché ci acco­mu­na una visio­ne di mon­do e di impe­gno, ho visi­ta­to posti nuo­vi e bel­lis­si­mi a due pas­si da casa e fino­ra igno­ra­ti. Abbia­mo sco­per­to la con­cre­tez­za di quel­le paro­le come col­let­ti­vo e comu­ni­tà che fino ades­so ave­vo sen­ti­to solo nei rac­con­ti dei più vec­chi. Sia­mo par­ti­ti da un blog e un cam­peg­gio e sia­mo arri­va­ti a guar­dar­ci con orgo­glio nel­la pri­ma fila del­l’as­sem­blea nazio­na­le. Abbia­mo dimo­stra­to che se cre­di dav­ve­ro in qual­co­sa, puoi riu­sci­re ad affer­rar­la. Abbia­mo fat­to poli­ti­ca col sor­ri­so sul­la boc­ca e la deter­mi­na­zio­ne di sape­re di fare la cosa giu­sta e abbia­mo fat­to cose seris­si­me sen­za pren­der­ci trop­po sul serio.”
Rita Castel­la­ni: “Ritro­va­re la gene­ro­si­tà del­le per­so­ne nel far cre­sce­re un spe­ran­za che è di tutti.”
Fabio Lucia­ni: “Ho capi­to l’importanza straor­di­na­ria di una lea­der­ship col­let­ti­va. Nes­su­no è tan­to gran­de per cam­bia­re da solo il PD e l’Italia. Cia­scu­no di noi può però cam­bia­re un pez­zet­ti­no e solo la som­ma di que­ste azio­ni può cam­bia­re la sto­ria e il futu­ro del­la mia generazione.”
Sel­ma Bel­lo­mo: “Pas­sio­ne, entu­sia­smo, alle­gria, con­sa­pe­vo­lez­za, serie­tà; gio­ia nel veder nasce­re un pro­get­to e sen­tir­lo tuo, gio­ia nel tra­smet­ter­lo agli altri; orgo­glio nel soste­ne­re qual­cu­no che non ti tra­di­rà mai. Tut­to que­sto è Pip­po Civati.”
Gian­clau­dio Pin­to: “Mi emo­zio­na solo pen­sa­re a que­sti mesi. il pen­sie­ro del pun­to da cui sia­mo par­ti­ti, da quel­la ten­da pian­ta­ta nel cam­po di Albi­nea, fino ad oggi, la not­te pri­ma del­le pri­ma­rie che abbia­mo con­qui­sta­to con un gran­de lavo­ro di squa­dra, tan­ta pas­sio­ne e tan­ta gene­ro­si­tà. un’e­mo­zio­ne che reste­rà per sempre.”
Filip­po Gal­lo: “Un viag­gio dal­la delu­sio­ne alla spe­ran­za, dal­la rab­bia alla matu­ri­tà’ . Dal­la ver­go­gna all’or­go­glio. Da tan­ti io a un bel­lis­si­mo noi”
Valen­ti­na Spa­ta: “Un’esperienza uni­ca e indi­men­ti­ca­bi­le dove tan­ti vol­ti mi han­no rega­la­to un pez­zo del­la loro uma­ni­tà, del­la loro pas­sio­ne e del­la loro gene­ro­si­tà. Un’anima sola che vive in un grup­po. Civa­ti ha già vin­to e noi insie­me a lui.”
Gen­na­ro Acam­po­ra: “Par­te­ci­pa­re per miglio­ra­re un pro­get­to. Esse­re pro­ta­go­ni­sti di un nuo­vo per­cor­so Insie­me costrui­re­mo la stra­da per un Pd che non abbia pau­ra di usa­re la paro­la Sini­stra e di met­te­re in pra­ti­ca un vero Cam­bia­men­to. Un PD che la pen­sa con Noi.”
Pasqua­le Petro­lo: “Mi sen­to pie­no di ener­gia…, il mio cuo­re bat­te più inten­sa­men­te…, pro­vo un’emozione dopo l’altra…, ho una viso­ne roman­ti­ca del mon­do e pen­so al futu­ro con otti­mi­smo… . Pen­se­re­te: Pasqua­le Petro­lo si è inna­mo­ra­to… No ragaz­zi, è che sono pas­sa­to “dal­la delu­sio­ne alla spe­ran­za” viven­do un’esperienza col­let­ti­va entu­sia­sman­te insie­me a voi e a Pip­po Civa­ti. Gra­zie di cuore”
Nino Carel­la: “Con il #Civo­ti ho incon­tra­to cen­ti­na­ia di per­so­ne che la pen­sa­no come me; basta aspet­ta­re che il futu­ro che voglia­mo ci ven­ga offer­to: pren­dia­mo­ce­lo, il cam­bia­men­to sia­mo noi!”
Cri­sti­na Cor­ti: “Ogni per­so­na attrae ogni altra per­so­na con una for­za che è diret­ta­men­te pro­por­zio­na­le al pro­dot­to del­le loro idee” (rivi­si­ta­zio­ne di New­ton). Ci sia­mo attrat­ti, uno dopo l’al­tro, for­man­do la più bel­la costel­la­zio­ne mai esi­sti­ta nel­l’u­ni­ver­so poli­ti­co. Gra­zie a Pip­po, il Gran­de Magnete.”
Mar­co Zanol­la: “#vin­ce­ci­va­ti mi ha aper­to il cuo­re, ami­ci e per­so­ne che han­no vei­co­la­to que­sto hash­tag han­no crea­to un cli­ma posi­ti­vo di spe­ran­za per una nuo­va Ita­lia e un nuo­vo PD se anche tu #civo­ti, la cosa diven­te­rà rea­le e #vin­ce­ci­va­ti!”
Pie­ro David: “Ha signi­fi­ca­to ritor­na­re a fare poli­ti­ca sul ter­ri­to­rio, il pun­to di par­ten­za per cam­bia­re il PD.”
Ema­nue­le Dol­ce: “non ho mai avu­to pri­ma d’o­ra la sen­sa­zio­ne che i miei sfor­zi, il tem­po e la pas­sio­ne inve­sti­ta fos­se­ro così capa­ci di inci­de­re sul­la real­tà, di ren­der­la miglio­re. Pren­de­re coscien­za che le cose cam­bia­no, davvero.”
Jes­si­ca Naz­za­ri: “Esse­re una #civo­ti all’e­ste­ro mi ha fat­to sco­pri­re la for­za e l’en­tu­sia­smo dei gio­va­ni che voglio­no cam­bia­re dav­ve­ro l’I­ta­lia, per poter­ci tor­na­re un giorno!”
Fran­ce­sca Ali­ce Gui­da­li: “Que­ste set­ti­ma­ne mi han­no dimo­stra­to che un’altra Ita­lia è pos­si­ble. È l’Italia fat­ta da NOI che abbia­mo amo­re e volon­ta’ per costrui­re un’Italia che ci appar­tie­ne. E tut­to ciò mi riem­pie final­men­te il cuore”

AIUTACI a scrivere altri articoli come quello che hai appena letto con una donazione e con il 2x1000 nella dichiarazione dei redditi aggiungendo il codice S36 nell'apposito riquadro dedicato ai partiti politici.

Se ancora non la ricevi, puoi registrarti alla nostra newsletter.
Partecipa anche tu!

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Congresso 2024: regolamento congressuale

Il con­gres­so 2024 di Pos­si­bi­le si apre oggi 5 apri­le: dif­fon­dia­mo in alle­ga­to il rego­la­men­to con­gres­sua­le ela­bo­ra­to dal Comi­ta­to Organizzativo.

Il salario. Minimo, indispensabile. Una proposta di legge possibile.

Già nel 2018 Pos­si­bi­le ha pre­sen­ta­to una pro­po­sta di leg­ge sul sala­rio mini­mo. In quel­la pro­po­sta, l’introduzione di un sala­rio mini­mo lega­le, che rico­no­sces­se ai mini­mi tabel­la­ri un valo­re lega­le erga omnes quan­do que­sti fos­se­ro al di sopra del­la soglia sta­bi­li­ta, for­ni­va una inno­va­ti­va inter­pre­ta­zio­ne del­lo stru­men­to, sino a quel tem­po bloc­ca­to dal timo­re di ero­de­re pote­re con­trat­tua­le ai sin­da­ca­ti. Il testo del 2018 è sta­to riscrit­to e miglio­ra­to in alcu­ni dispo­si­ti­vi ed è pron­to per diven­ta­re una pro­po­sta di leg­ge di ini­zia­ti­va popolare.

500.000 firme per la cannabis: la politica si è piantata? Noi siamo per piantarla e mobilitarci.

500.000 fir­me per toglie­re risor­se e giro d’affari alle mafie, per garan­ti­re la qua­li­tà e la sicu­rez­za di cosa vie­ne ven­du­to e con­su­ma­to, per met­te­re la paro­la fine a una cri­mi­na­liz­za­zio­ne e a un proi­bi­zio­ni­smo che non han­no por­ta­to a nes­sun risul­ta­to. La can­na­bis non è una que­stio­ne secon­da­ria o risi­bi­le, ma un tema serio che riguar­da milio­ni di italiani.

Possibile per il Referendum sulla Cannabis

La can­na­bis riguar­da 5 milio­ni di con­su­ma­to­ri, secon­do alcu­ni addi­rit­tu­ra 6, mol­ti dei qua­li sono con­su­ma­to­ri di lun­go cor­so che ne fan­no un uso mol­to con­sa­pe­vo­le, non peri­co­lo­so per la società.
Pre­pa­ra­te lo SPID! Sarà una cam­pa­gna bre­vis­si­ma, dif­fi­ci­le, per cui ser­vi­rà tut­to il vostro aiu­to. Ma si può fare. Ed è giu­sto provarci.

Corridoi umanitari per chi fugge dall’Afghanistan, senza perdere tempo o fare propaganda

La prio­ri­tà deve esse­re met­te­re al sicu­ro le per­so­ne e non può esse­re mes­sa in discus­sio­ne da rim­pal­li tra pae­si euro­pei. Il dirit­to d’asilo è un dirit­to che in nes­sun caso può esse­re sot­to­po­sto a “vin­co­li quan­ti­ta­ti­vi”. Ser­vo­no cor­ri­doi uma­ni­ta­ri, e cioè vie d’accesso sicu­re, lega­li, tra­spa­ren­ti attra­ver­so cui eva­cua­re più per­so­ne possibili. 

Riforma Bernini del sistema universitario: mobilitiamoci

Avrai pro­ba­bil­men­te sen­ti­to par­la­re del­la rifor­ma del siste­ma uni­ver­si­ta­rio volu­ta dal­la mini­stra Ber­ni­ni e dal mini­ste­ro del­la ricer­ca. Come saprai, seb­be­ne la rifor­ma nasca come

Udine, 14 ottobre: in piazza per la Palestina

Abbia­mo appre­so con delu­sio­ne la scel­ta del Sin­da­co di Udi­ne di con­ce­de­re il patro­ci­nio, pre­ce­den­te­men­te nega­to, alla par­ti­ta Ita­lia — Israe­le che si dispu­te­rà a