Possibile Milano interviene in difesa dei 350 lavoratori a rischio licenziamento da parte di Consulmarketing, società che svolge raccolta dati presso Gdo, tabaccherie ed horeca (bar e ristorazione) e il cui principale committente è Nielsen.
Consulmarketing vorrebbe licenziare 350 dei 465 dipendenti rimasti dopo i provvedimenti già presi a giugno. In alternativa, propone un contratto coordinato continuativo certificato dalla Fondazione Marco Biagi, ma con problemi nella modalità di esecuzione. Nonostante le numerose segnalazioni ricevute, gli ispettori del lavoro non possono infatti intervenire perché i contratti certificati devono essere impugnati solo dal lavoratore che lo ha firmato.
L’ultimo incontro della fase amministrativa si svolgerà il 3 aprile presso l’Agenzia regionale per l’istruzione, la formazione e il lavoro, mentre la procedura per il licenziamento scade il 6 aprile. Tutto questo in aperto contrasto con il modello di business sostenibile, attento al rispetto del ruolo sociale del sindacato, che Consulmarketing sostiene di applicare.
“A giugno i nostri parlamentari Pippo Civati e Beatrice Brignone hanno presentato un’interrogazione in Parlamento proprio su questo caso – dichiarano Irene Leonardis, Federico Passera, Benedetta Rinaldi e Riccardo Vumbaca, portavoce di Possibile Milano – Riteniamo ora urgente riportare di nuovo all’attenzione dei media il grave problema dei dipendenti di Consulmarketing, che tra pochi giorni rischiano di rimanere senza lavoro”.
Possibile Milano