Partecipazione Possibile si aggiorna: ecco i nuovi strumenti online per iscritti e comitati

Possibile è il primo partito italiano a coniugare militanza tradizionale, contatto personale e presenza sul territorio, con la democrazia digitale e l’utilizzo di strumenti moderni di decisione e organizzazione. Per fare tutto questo abbiamo realizzato la piattaforma “Partecipazione Possibile” il cui punto di partenza è l’iscrizione e la tessera. Proprio per questo è importante iscriversi a Possibile.

Pos­si­bi­le ha ini­zia­to il per­cor­so per diven­ta­re un par­ti­to il 21 giu­gno 2015, e in pochi mesi è già riu­sci­to a dotar­si di stru­men­ti inno­va­ti­vi, che met­to­no al cen­tro l’iscritto, e ne fan­no il pri­mo par­ti­to ita­lia­no a coniu­ga­re mili­tan­za tra­di­zio­na­le, con­tat­to per­so­na­le e pre­sen­za sul ter­ri­to­rio, con la demo­cra­zia digi­ta­le e l’utilizzo di stru­men­ti moder­ni di deci­sio­ne e organizzazione.

Pro­prio per que­sto è impor­tan­te iscri­ver­si a Pos­si­bi­le, per­ché inten­dia­mo spe­ri­men­ta­re una for­ma di par­te­ci­pa­zio­ne ine­di­ta, che si avva­le del­le poten­zia­li­tà del­la rete per (ri)connettere le miglio­ri ener­gie di que­sto Pae­se, ormai lon­ta­no, o meglio, tenu­to lon­ta­no, dal­la par­te­ci­pa­zio­ne alla vita politica.

Per fare tut­to que­sto abbia­mo rea­liz­za­to la piat­ta­for­ma “Par­te­ci­pa­zio­ne Pos­si­bi­le” il cui pun­to di par­ten­za è l’iscrizione e la tes­se­ra che ogni iscrit­to rice­ve, che è anche una tes­se­ra elet­to­ra­le, nel sen­so che gli per­met­te di vota­re, di deci­de­re e par­te­ci­pa­re alla vita del partito.

L’iscritto acqui­si­sce quin­di un’identità digi­ta­le, che gli per­met­te di acce­de­re a “Par­te­ci­pa­zio­ne Pos­si­bi­le” tra­mi­te il link: partecipazione.possibile.com. Inse­ren­do il nome uten­te e la pas­sword il siste­ma rico­no­sce lo sta­tus dell’utente, se sem­pli­ce tes­se­ra­to o por­ta­vo­ce di uno dei comi­ta­ti di Pos­si­bi­le pre­sen­ti in tut­ta Italia.

L’iscritto che acce­de alla piat­ta­for­ma può espri­me­re il suo voto sul­le que­stio­ni impor­tan­ti del par­ti­to, come già suc­ces­so nei mesi scor­si con le vota­zio­ni sul­lo Sta­tu­to e quel­le rela­ti­ve al con­gres­so, che han­no por­ta­to all’e­le­zio­ne di Giu­sep­pe Civa­ti a Segre­ta­rio di Pos­si­bi­le e dei Comi­ta­ti orga­niz­za­ti­vi e scientifico.

Se l’utente è inve­ce un Por­ta­vo­ce, il siste­ma lo rico­no­sce auto­ma­ti­ca­men­te e gli per­met­te di acce­de­re alle fun­zio­ni di gestio­ne del suo comi­ta­to, ovve­ro acce­de­re al data­ba­se degli iscrit­ti, per gesti­re la comu­ni­ca­zio­ne via mail, tele­fo­no e sms.

DOMANDE & RISPOSTE
Ispi­ra­ta da Yahoo Answers que­sta sezio­ne del­la piat­ta­for­ma con­sen­te agli iscrit­ti di por­re doman­de e otte­ne­re assi­sten­za dagli ammi­ni­stra­to­ri, o dagli altri iscrit­ti, su que­stio­ni di carat­te­re tec­ni­co, pro­ce­du­ra­le e ammi­ni­stra­ti­vo, con­tri­buen­do così alla con­di­vi­sio­ne del­le infor­ma­zio­ni e alla costru­zio­ne di una comu­ni­tà interconnessa.

LE “VIE POSSIBILI”
Pos­si­bi­le è un par­ti­to fede­ra­le basa­to sul­le cen­ti­na­ia di comi­ta­ti pre­sen­ti in tut­ta Ita­lia. A ogni comi­ta­to vie­ne chie­sto di carat­te­riz­zar­si per l’adozione di un pro­get­to e “Vie Pos­si­bi­li” è lo stru­men­to mes­so a dispo­si­zio­ne per met­ter­li in rete fra loro. Attual­men­te sono più di 40 i pro­get­ti dispo­ni­bi­li onli­ne, che spa­zia­no dall’ambiente all’innovazione socia­le, dall’integrazione alla salu­te. La piat­ta­for­ma con­sen­te pra­ti­che di poli­ti­ca col­la­bo­ra­ti­va tra chi segue gli stes­si temi, e sarà via via arric­chi­ta da una ban­ca dati del­le buo­ne pra­ti­che e del­le competenze.

Paral­le­la­men­te alla mes­sa onli­ne di que­sta piat­ta­for­ma, che sarà nel tem­po arric­chi­ta di ulte­rio­ri fun­zio­na­li­tà, ini­zie­rà anche il tes­se­ra­men­to 2016, duran­te il qua­le agli iscrit­ti vec­chi e nuo­vi sarà richie­sto di for­ni­re più infor­ma­zio­ni sui loro inte­res­si e sul­le loro com­pe­ten­ze per arric­chi­re il loro profilo.

Que­sto cen­si­men­to andrà ad aggiun­ger­si alle fun­zio­na­li­tà del­la piat­ta­for­ma, con lo sco­po di far emer­ge­re idee e pro­po­ste uti­li alla costru­zio­ne di un pro­gram­ma di gover­no con­di­vi­so e partecipato.

DOWNLOAD PRESENTAZIONE “PIATTAFORMA POSSIBILE”

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500.000 firme per la cannabis: la politica si è piantata? Noi siamo per piantarla e mobilitarci.

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Corridoi umanitari per chi fugge dall’Afghanistan, senza perdere tempo o fare propaganda

La prio­ri­tà deve esse­re met­te­re al sicu­ro le per­so­ne e non può esse­re mes­sa in discus­sio­ne da rim­pal­li tra pae­si euro­pei. Il dirit­to d’asilo è un dirit­to che in nes­sun caso può esse­re sot­to­po­sto a “vin­co­li quan­ti­ta­ti­vi”. Ser­vo­no cor­ri­doi uma­ni­ta­ri, e cioè vie d’accesso sicu­re, lega­li, tra­spa­ren­ti attra­ver­so cui eva­cua­re più per­so­ne possibili. 

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Ma la gran­de par­te­ci­pa­zio­ne allo scio­pe­ro del 13 dicem­bre dimo­stra che la dimen­sio­ne col­let­ti­va del­la nostra lot­ta, del­le nostre riven­di­ca­zio­ni, non è perduta.