Sgomberi forzati, demolizioni, occupazioni, centinaia di attacchi contro i Palestinesi nelle settimane passate, dedicate alla raccolta delle olive, i cui alberi spesso vengono sradicati o bruciati.
Una situazione inaccettabile, che negli ultimi giorni ha visto un ennesimo inasprimento, con l’omicidio compiuto a Huwwara di un giovane palestinese, Ammar Mifleh, tre giorni fa, un razzo lanciato in risposta dai Palestinesi verso la zona di confine israeliana e la controrisposta dell’aviazione di Israele.
Stanotte, nei pressi di Betlemme, è stato un ucciso un altro ragazzo palestinese, Omar Manna.
Una situazione denunciata dalle organizzazioni umanitarie e dall’ONU, che ha espresso una forte condanna per l’omicidio di Ammar Mifleh, nell’indifferenza però di chi da anni sceglie di non raccontare l’occupazione e il costante attacco ai territori Palestinesi e alla loro popolazione.