Del comizio di Renzi di oggi stupisce che parli solo del passato, dei suoi avversari, e dei pericoli se vince il no, pericoli soprattutto per lui. Non una parola sul futuro, nessuna visione, nessuna capacità di fare politica in positivo: è un dato che fa impressione, in un leader che ha costruito sui quei temi tutta la sua immagine politica, ma è un ulteriore segno delle sue difficoltà e dei molto gravi difetti della riforma che sostiene.
Giuseppe Civati