La piattaforma online di Possibile si evolve ancora con nuove funzioni e spazi di partecipazione per gli iscritti

Dopo un'estate di appuntamenti e collaborazioni affrontiamo l'autunno con i primi prodotti del lavoro sulla nostra piattaforma per la condivisione e la deliberazione, dove i nostri tesserati possono interagire con i comitati nazionali, deliberare sulle arie questioni del partito e gestire le proprie attività di comitato locali e dove è possibile per tutti registrarsi e partecipare alle varie discussioni nei canali tematici.

Dopo un’e­sta­te di appun­ta­men­ti e col­la­bo­ra­zio­ni affron­tia­mo l’au­tun­no con i pri­mi pro­dot­ti del lavo­ro sul­la piat­ta­for­ma http://partecipazione.possibile.com, la nostra piat­ta­for­ma per la con­di­vi­sio­ne e la deli­be­ra­zio­ne dove i nostri tes­se­ra­ti pos­so­no inte­ra­gi­re con i comi­ta­ti nazio­na­li, deli­be­ra­re sul­le arie que­stio­ni del par­ti­to e gesti­re le pro­prie atti­vi­tà di comi­ta­to loca­li e dove è pos­si­bi­le per tut­ti regi­strar­si e par­te­ci­pa­re alle varie discus­sio­ni nei cana­li tematici.

Ago­rà
Le discus­sio­ni nei cana­li aper­ti han­no dato otti­mi frut­ti: il forum sul­la pro­po­sta di Revi­sio­ne Costi­tu­zio­na­le è ovvia­men­te ric­chis­si­mo di spun­ti che da qui al voto saran­no sem­pre più attua­li ed impor­tan­ti. Il cana­le si è appe­na arric­chi­to con la discus­sio­ne sul docu­men­to “Una rifor­ma pun­tua­le, con­di­vi­sa e demo­cra­ti­ca” fir­ma­to da Gian­fran­co Pasqui­no, Andrea Per­ti­ci, Mau­ri­zio Viro­li e Rober­to Zaccaria.

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La discus­sio­ne sul­la GPA inve­ce ha rac­col­to mol­ti spun­ti e posi­zio­ni sen­si­bi­li ed argo­men­ta­te e sta per giun­ge­re alla fase suc­ces­si­va: a cura del Comi­ta­to Scien­ti­fi­co ver­rà pre­pa­ra­to un docu­men­to di sin­te­si che ver­rà sot­to­po­sto a una o più vota­zio­ni da par­te dei tesserati.
Il cana­le sul­la rico­stru­zio­ne è sta­to natu­ral­men­te mol­to par­te­ci­pa­to e ha rac­col­to mol­tis­si­me pro­po­ste che si spe­ra ver­ran­no mes­se in ope­ra dai comi­ta­ti che con­ti­nue­ran­no a tene­re alta l’at­ten­zio­ne anche nei pros­si­mi mesi, quan­do i riflet­to­ri del­la stam­pa e tv andran­no altro­ve ed i ter­re­mo­ta­ti non andran­no lascia­ti soli. Il cana­le Acco­glien­za pun­ta a diven­ta­re l’e­sem­pio di rac­col­ta dati e buo­ne pra­ti­che che dovrà esse­re repli­ca­to il più pos­si­bi­le per la nostra azio­ne in pri­ma per­so­na sul territorio.

Infi­ne ecco i nuo­vi due cana­li in rispo­sta all’in­fau­sto #fer­ti­ly­day del Mini­ste­ro del­la Salu­te, Pos­si­bi­le e Pip­po Civa­ti lan­cia­no una rac­col­ta di pro­po­ste e poli­ti­che per un vero, moder­no ed egua­li­ta­rio pia­no per la nata­li­tà e la fami­glia. Il cana­le su Fisco, eco­no­mia e lavo­ro pun­ta ad esse­re il più ambi­zio­so ed impe­gna­ti­vo, per i moti­vi che tut­ti pos­sia­mo imma­gi­na­re. Si par­te con una discus­sio­ne sul lavo­ro di Emi­lia­no San­to­ro su Irpef e Pro­gres­si­vi­tà Fisca­le, ma pre­sto giun­ge­ran­no mol­tis­si­mi altri contributi.

Forum degli Ammi­ni­stra­to­ri Pubblici
E’ a comin­cia­re dal­le cit­tà e da chi ci rap­pre­sen­ta nei Con­si­gli Comu­na­li che le nostre pro­po­ste pos­so­no tro­va­re con­cre­ta attua­zio­ne e dise­gna­re il Nuo­vo Mon­do, deter­mi­nan­do quel cam­bia­men­to già in atto nel­la socie­tà e che la poli­ti­ca deve accompagnare.
Per que­sto moti­vo abbia­mo imma­gi­na­to la costru­zio­ne di una comu­ni­tà atti­va degli Ammi­ni­stra­to­ri di Pos­si­bi­le, raf­for­zan­do­ne l’azione di pro­po­sta e di con­trol­lo nei Con­si­gli Comu­na­li in una logi­ca di rete, così da ela­bo­ra­re insie­me posi­zio­ni con­di­vi­se sui temi locali.
Le cit­tà Pos­si­bi­li sarà un luo­go cir­co­la­re di scam­bio dove ognu­no potrà met­te­re in comu­ne ciò che sa per­ché sia di uti­li­tà per l’altro: dal­la rac­col­ta di Buo­ne Pra­ti­che, all’e­la­bo­ra­zio­ne con­di­vi­sa e all’ar­chi­vio del­le mozio­ni da sot­to­por­re all’at­ten­zio­ne dei Con­si­gli comu­na­li che ci vedo­no pre­sen­ti, alla discus­sio­ne aper­ta su temi e azio­ni ammi­ni­stra­ti­ve da por­ta­re avan­ti a livel­lo loca­le e intercomunale.

 

124Vie Pos­si­bi­li
Le nuo­ve VIE POSSIBILI sia­mo final­men­te pron­ti con il lan­cio del­la sezio­ne rin­no­va­ta e dispo­ni­bi­le a tut­ti i tes­se­ra­ti: Le Vie Pos­si­bi­li tor­na­no per sup­por­ta­re tut­te le discus­sio­ni sui pro­get­ti dei comitati.

Per­cor­si e pro­get­ti che potran­no incon­trar­si e incro­ciar­si tra loro, for­ma­liz­zan­do pro­po­ste poli­ti­che e solu­zio­ni comu­ni, per i qua­li i comi­ta­ti che vi col­la­bo­ra­no indi­vi­due­ran­no un respon­sa­bi­le che rap­pre­sen­te­rà Pos­si­bi­le su quel pro­get­to e su quel­l’ar­go­men­to, anche con rela­ti­va rac­col­ta fon­di in cro­w­d­fun­ding sul sito di Pos­si­bi­le se necessario.

 

Come sem­pre abbia­mo fat­to mol­to, ma mol­to di più ver­rà dal vostro sup­por­to, dal­la vostra pas­sio­ne, le vostre idee, per un futu­ro più giu­sto ed equo.

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Congresso 2024: regolamento congressuale

Il con­gres­so 2024 di Pos­si­bi­le si apre oggi 5 apri­le: dif­fon­dia­mo in alle­ga­to il rego­la­men­to con­gres­sua­le ela­bo­ra­to dal Comi­ta­to Organizzativo.

Il salario. Minimo, indispensabile. Una proposta di legge possibile.

Già nel 2018 Pos­si­bi­le ha pre­sen­ta­to una pro­po­sta di leg­ge sul sala­rio mini­mo. In quel­la pro­po­sta, l’introduzione di un sala­rio mini­mo lega­le, che rico­no­sces­se ai mini­mi tabel­la­ri un valo­re lega­le erga omnes quan­do que­sti fos­se­ro al di sopra del­la soglia sta­bi­li­ta, for­ni­va una inno­va­ti­va inter­pre­ta­zio­ne del­lo stru­men­to, sino a quel tem­po bloc­ca­to dal timo­re di ero­de­re pote­re con­trat­tua­le ai sin­da­ca­ti. Il testo del 2018 è sta­to riscrit­to e miglio­ra­to in alcu­ni dispo­si­ti­vi ed è pron­to per diven­ta­re una pro­po­sta di leg­ge di ini­zia­ti­va popolare.

500.000 firme per la cannabis: la politica si è piantata? Noi siamo per piantarla e mobilitarci.

500.000 fir­me per toglie­re risor­se e giro d’affari alle mafie, per garan­ti­re la qua­li­tà e la sicu­rez­za di cosa vie­ne ven­du­to e con­su­ma­to, per met­te­re la paro­la fine a una cri­mi­na­liz­za­zio­ne e a un proi­bi­zio­ni­smo che non han­no por­ta­to a nes­sun risul­ta­to. La can­na­bis non è una que­stio­ne secon­da­ria o risi­bi­le, ma un tema serio che riguar­da milio­ni di italiani.

Possibile per il Referendum sulla Cannabis

La can­na­bis riguar­da 5 milio­ni di con­su­ma­to­ri, secon­do alcu­ni addi­rit­tu­ra 6, mol­ti dei qua­li sono con­su­ma­to­ri di lun­go cor­so che ne fan­no un uso mol­to con­sa­pe­vo­le, non peri­co­lo­so per la società.
Pre­pa­ra­te lo SPID! Sarà una cam­pa­gna bre­vis­si­ma, dif­fi­ci­le, per cui ser­vi­rà tut­to il vostro aiu­to. Ma si può fare. Ed è giu­sto provarci.

Corridoi umanitari per chi fugge dall’Afghanistan, senza perdere tempo o fare propaganda

La prio­ri­tà deve esse­re met­te­re al sicu­ro le per­so­ne e non può esse­re mes­sa in discus­sio­ne da rim­pal­li tra pae­si euro­pei. Il dirit­to d’asilo è un dirit­to che in nes­sun caso può esse­re sot­to­po­sto a “vin­co­li quan­ti­ta­ti­vi”. Ser­vo­no cor­ri­doi uma­ni­ta­ri, e cioè vie d’accesso sicu­re, lega­li, tra­spa­ren­ti attra­ver­so cui eva­cua­re più per­so­ne possibili. 

I padroni dicono di no a tutto. E per questo scioperiamo.

La stra­te­gia del capi­ta­li­smo è quel­la di ato­miz­za­re le riven­di­ca­zio­ni, met­ter­ci gli uni con­tro gli altri, indi­vi­dua­re un nemi­co invi­si­bi­le su cui svia­re l’attenzione, sosti­tui­re la lot­ta col­let­ti­va con tan­te lot­te indi­vi­dua­li che, pro­prio per que­sto, sono più debo­li e più faci­li da met­te­re a tacere.
Ma la gran­de par­te­ci­pa­zio­ne allo scio­pe­ro del 13 dicem­bre dimo­stra che la dimen­sio­ne col­let­ti­va del­la nostra lot­ta, del­le nostre riven­di­ca­zio­ni, non è perduta.