Politicamp 2016, come arrivare e dove dormire il 15 e 16 luglio a Reggio Emilia

Il primo dei due Politicamp di quest'anno (il secondo lo terremo al Parco Pinocchio di Salerno il 16 e 17 settembre) ci vede ritornare venerdì 15 e sabato 16 luglio al Chiostro della Ghiara, dove già tenemmo l'edizione 2013. Qui di seguito pubblichiamo le informazioni fondamentali per organizzarsi e partecipare.

Il pri­mo dei due Poli­ti­camp di que­st’an­no (il secon­do lo ter­re­mo al Par­co Pinoc­chio di Saler­no il 16 e 17 set­tem­bre) ci vede ritor­na­re vener­dì 15 e saba­to 16 luglio al Chio­stro del­la Ghia­ra di Reg­gio Emi­lia, dove già tenem­mo l’e­di­zio­ne 2013. Qui di segui­to pub­bli­chia­mo le infor­ma­zio­ni fon­da­men­ta­li per orga­niz­zar­si e partecipare.

Come sem­pre ricor­dia­mo che que­sti appun­ta­men­ti sono inte­ra­men­te auto­fi­nan­zia­ti, rea­liz­za­ti con le dona­zio­ni e il tes­se­ra­men­to, che non abbia­mo dona­to­ri occul­ti alle spal­le e che si può con­tri­bui­re anche con una pic­co­la som­ma clic­can­do qui, oppu­re tes­se­ran­do­si a que­sto link.

La sede è uno stu­pen­do chio­stro anti­co posto al cen­tro di Reg­gio Emi­lia, con un ampio cor­ti­le all’in­ter­no del qua­le svol­ge­re­mo la nostra due gior­ni. Il chio­stro è anche ostel­lo ed è deci­sa­men­te la solu­zio­ne più como­da (e con­ve­nien­te) per sog­gior­na­re duran­te l’e­ven­to, in par­ti­co­la­re per le comi­ti­ve che giun­go­no da fuo­ri zona. Tut­te le infor­ma­zio­ni su ostelloreggioemilia.it (tele­fo­no 0522 452323), di segui­to il qua­dro del­le tarif­fe del­le stanze.

Schermata 2016-06-29 alle 15.12.02
La strut­tu­ra for­ni­sce tra le altre cose il wi-fi e un ser­vi­zio inter­no di risto­ra­zio­ne, e come tut­ti gli anni sarà garan­ti­to un ser­vi­zio di ani­ma­zio­ne per bam­bi­ni, con per­so­na­le qua­li­fi­ca­to cui le fami­glie potran­no lascia­re in tran­quil­li­tà i loro figli men­tre seguo­no il Camp.

Si par­te vener­dì 15 alle ore 18,30 con l’ac­co­glien­za, alle 19,30 la cena, alle 21 il via al pro­gram­ma, che pub­bli­che­re­mo a bre­ve. Saba­to si ini­zia alle 9,30 con l’a­per­tu­ra, pau­sa pran­zo dal­le 13,30, ripre­sa del­le con­fe­ren­ze dal­le 15, cena di nuo­vo alle 19,30, chiu­su­ra del pro­gram­ma con l’ul­ti­mo panel e a segui­re un set acu­sti­co con Omar Pedri­ni dal­le ore 21.

Per man­gia­re al chio­stro è richie­sta la pre­no­ta­zio­ne, che si può effet­tua­re a que­sto link com­pi­lian­do il forum appo­si­to.

Come arri­va­re: oltre che da nume­ro­si tre­ni regio­na­li, Reg­gio Emi­lia è ser­vi­ta dal­l’alta velo­ci­tà, che fer­ma a una sta­zio­ne appo­si­ta appe­na fuo­ri cit­tà, ed è col­le­ga­ta col cen­tro dai mez­zi pub­bli­ci, e in par­ti­co­la­re dal­la linea 5 (dire­zio­ne Rival­ta), che pas­sa ogni 24 minu­ti e por­ta fino in Sta­zio­ne Cen­tra­le. L’o­stel­lo si tro­va a solo 1 km dal­la Sta­zio­ne FS, tem­po di per­cor­ren­za a pie­di 10 minu­ti cir­ca, oppu­re si può pren­de­re il bus n°4 dal­la Sta­zio­ne FS fino a Piaz­za Gio­ber­ti. Da qui dovre­te imboc­ca­re la via Gua­sco dove tro­ve­re­te l’ostello.

Per chi arri­va in auto­mo­bi­le: usci­ta auto­stra­da­le Reg­gio Emi­lia Cen­tro. Con­vie­ne lascia­re la vet­tu­ra pres­so uno dei par­cheg­gi scam­bia­to­ri ser­vi­ti da navet­te ver­so il cen­tro, elen­ca­ti a que­sto link. L’a­rea intor­no al Chio­stro, essen­do in pie­no cen­tro, non è par­ti­co­lar­men­te adat­ta al traf­fi­co auto ed è pove­ra di par­cheg­gi, ma in com­pen­so il cen­tro è rapi­da­men­te rag­giun­gi­bi­le a pie­di da qual­sia­si pun­to del­la città.

Aereo: aero­por­to Inter­na­zio­na­le di Bolo­gna a 65 km. Dall’aeroporto pren­de­re l’aerobus per la sta­zio­ne fer­ro­via­ria (costo €  5,50). Arri­va­ti alla sta­zio­ne cen­tra­le di Bolo­gna potre­te pren­de­re qual­sia­si tre­no regio­na­le per Par­ma, Pia­cen­za o Mila­no. Fer­ma­no tut­ti a Reg­gio Emilia.

Il chio­stro è acces­si­bi­le ai disa­bi­li, ma in ogni caso per esi­gen­ze par­ti­co­la­ri di mobi­li­tà o altre doman­de è pos­si­bi­le con­tat­tar­ci scri­ven­do a eventi@possibile.com.

AIUTACI a scrivere altri articoli come quello che hai appena letto con una donazione e con il 2x1000 nella dichiarazione dei redditi aggiungendo il codice S36 nell'apposito riquadro dedicato ai partiti politici.

Se ancora non la ricevi, puoi registrarti alla nostra newsletter.
Partecipa anche tu!

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Congresso 2024: regolamento congressuale

Il con­gres­so 2024 di Pos­si­bi­le si apre oggi 5 apri­le: dif­fon­dia­mo in alle­ga­to il rego­la­men­to con­gres­sua­le ela­bo­ra­to dal Comi­ta­to Organizzativo.

Il salario. Minimo, indispensabile. Una proposta di legge possibile.

Già nel 2018 Pos­si­bi­le ha pre­sen­ta­to una pro­po­sta di leg­ge sul sala­rio mini­mo. In quel­la pro­po­sta, l’introduzione di un sala­rio mini­mo lega­le, che rico­no­sces­se ai mini­mi tabel­la­ri un valo­re lega­le erga omnes quan­do que­sti fos­se­ro al di sopra del­la soglia sta­bi­li­ta, for­ni­va una inno­va­ti­va inter­pre­ta­zio­ne del­lo stru­men­to, sino a quel tem­po bloc­ca­to dal timo­re di ero­de­re pote­re con­trat­tua­le ai sin­da­ca­ti. Il testo del 2018 è sta­to riscrit­to e miglio­ra­to in alcu­ni dispo­si­ti­vi ed è pron­to per diven­ta­re una pro­po­sta di leg­ge di ini­zia­ti­va popolare.

500.000 firme per la cannabis: la politica si è piantata? Noi siamo per piantarla e mobilitarci.

500.000 fir­me per toglie­re risor­se e giro d’affari alle mafie, per garan­ti­re la qua­li­tà e la sicu­rez­za di cosa vie­ne ven­du­to e con­su­ma­to, per met­te­re la paro­la fine a una cri­mi­na­liz­za­zio­ne e a un proi­bi­zio­ni­smo che non han­no por­ta­to a nes­sun risul­ta­to. La can­na­bis non è una que­stio­ne secon­da­ria o risi­bi­le, ma un tema serio che riguar­da milio­ni di italiani.

Possibile per il Referendum sulla Cannabis

La can­na­bis riguar­da 5 milio­ni di con­su­ma­to­ri, secon­do alcu­ni addi­rit­tu­ra 6, mol­ti dei qua­li sono con­su­ma­to­ri di lun­go cor­so che ne fan­no un uso mol­to con­sa­pe­vo­le, non peri­co­lo­so per la società.
Pre­pa­ra­te lo SPID! Sarà una cam­pa­gna bre­vis­si­ma, dif­fi­ci­le, per cui ser­vi­rà tut­to il vostro aiu­to. Ma si può fare. Ed è giu­sto provarci.

Corridoi umanitari per chi fugge dall’Afghanistan, senza perdere tempo o fare propaganda

La prio­ri­tà deve esse­re met­te­re al sicu­ro le per­so­ne e non può esse­re mes­sa in discus­sio­ne da rim­pal­li tra pae­si euro­pei. Il dirit­to d’asilo è un dirit­to che in nes­sun caso può esse­re sot­to­po­sto a “vin­co­li quan­ti­ta­ti­vi”. Ser­vo­no cor­ri­doi uma­ni­ta­ri, e cioè vie d’accesso sicu­re, lega­li, tra­spa­ren­ti attra­ver­so cui eva­cua­re più per­so­ne possibili. 

Mobilitiamoci contro il DDL Paura

Saba­to 16 novem­bre era­va­mo a Roma, in Sapien­za, per l’assemblea con­tro il ddl 1660, già ribat­tez­za­to ddl “Pau­ra”, o “Repres­sio­ne”, o “Unghe­ria”, a indi­ca­re dove

Il Governo Meloni sta indebolendo l’Università e la Ricerca

Il gover­no Melo­ni ha scel­to di ridur­re le spe­se per uni­ver­si­tà e ricer­ca, andan­do in con­tro­ten­den­za rispet­to alle poli­ti­che euro­pee, men­tre il costo del per­so­na­le e l’inflazione con­ti­nua­no a cre­sce­re, aggra­van­do le dif­fi­col­tà eco­no­mi­che degli ate­nei. Inol­tre, il nuo­vo sche­ma di distri­bu­zio­ne del FFO pre­mie­rà le uni­ver­si­tà in base ai risul­ta­ti del­la ricer­ca, ridu­cen­do le risor­se “pere­qua­ti­ve” desti­na­te a bilan­cia­re le disu­gua­glian­ze tra ate­nei, aumen­tan­do ulte­rior­men­te il diva­rio tra le università.