Preferite Possibile: la vostra fiducia, il nostro impegno

Al cul­mi­ne dell’anno più tra­va­glia­to del­la nostra bre­ve sto­ria, quan­to suc­ces­so nel­le urne dome­ni­ca scor­sa ci cari­ca di respon­sa­bi­li­tà.

Vi abbia­mo chie­sto, nei gior­ni che han­no pre­ce­du­to il voto, di pre­fe­ri­re Pos­si­bi­le e le sue can­di­da­tu­re. Vor­rem­mo rin­gra­ziar­vi tut­te e tut­ti per aver­lo fat­to in così tan­ti, e con­tia­mo di far­lo sin da que­ste ore, in cui la nostra segre­ta­ria Bea­tri­ce Bri­gno­ne e il nostro fon­da­to­re Giu­sep­pe Civa­ti stan­no rispon­den­do a miglia­ia di mes­sag­gi e di email da ogni par­te di Ita­lia, con per­so­ne che ci chie­do­no come impe­gnar­si, per­so­ne che voglio­no apri­re un comi­ta­to di Pos­si­bi­le, e altre che voglio­no sem­pli­ce­men­te resta­re in con­tat­to con noi.

Nul­la di tut­to que­sto è scon­ta­to, e la gra­ti­tu­di­ne per la vostra scel­ta inten­dia­mo tra­sfor­mar­la in un impe­gno anco­ra più for­te per por­ta­re avan­ti le bat­ta­glie per l’uguaglianza e la giu­sti­zia socia­le e cli­ma­ti­ca che da sem­pre ci contraddistinguono.

Non era scon­ta­to rag­giun­ge­re il 2,3% in un con­te­sto che ci vede­va par­ti­re dal­lo 0,5%, con i media per nul­la inte­res­sa­ti all’emergenza cli­ma­ti­ca e peren­ne­men­te con­cen­tra­ti sui bal­let­ti del gover­no e sul­la tiri­te­ra del voto uti­le pro­ve­nien­te dal cam­po democratico.

Non era scon­ta­to far­lo essen­do giun­ti in ritar­do alla crea­zio­ne di una lista a soste­gno dei Ver­di Euro­pei, non era scon­ta­to far­lo con una gestio­ne del­le can­di­da­tu­re non otti­ma­le, per usa­re un eufe­mi­smo gran­de quan­to l’Europa.

Non era scon­ta­to sce­glie­re i can­di­da­ti e soprat­tut­to le can­di­da­te di Pos­si­bi­le, di fron­te al nostro tota­le oscu­ra­men­to sui media, occu­pa­ti qua­si esclu­si­va­men­te dai nostri com­pa­gni di lista nei pochis­si­mi secon­di con­ces­si ad Euro­pa Ver­de in radio e tv, com­pli­ce una leg­ge sba­glia­ta come la par condicio.

Non era scon­ta­to a fron­te di una cam­pa­gna in tota­le con­tro­ten­den­za con quel­le in cam­po, basa­ta su pochis­si­ma car­ta, zero gran­di even­ti e zero maxi­scher­mi in ogni sta­zio­ne fer­ro­via­ria, finan­zia­ta gra­zie a pic­co­lis­si­mi con­tri­bu­ti da par­te di per­so­ne come voi, la metà dei qua­li abbia­mo deci­so di uti­liz­za­re per pian­ta­re nuo­vi alberi.

Non era scon­ta­to che sce­glie­ste di vota­re la nostra segre­ta­ria Bea­tri­ce Bri­gno­ne, che ha scel­to con la gene­ro­si­tà e l’impe­gno che la con­trad­di­stin­guo­no di soste­ne­re più gli altri can­di­da­ti che non sé stes­sa, ma che nono­stan­te que­sto ave­te pre­mia­to con 3605 preferenze.

Così come non lo era che sce­glie­ste di dire “io Civa­ti lo voto lo stes­so”, anche a fron­te del­la sua scel­ta di ono­re, di corag­gio e di coe­ren­za, di sospen­de­re ogni sua atti­vi­tà elet­to­ra­le a fron­te del­le vicen­de che tut­ti sap­pia­mo, limi­tan­do­si a soste­ne­re le can­di­da­te di Pos­si­bi­le. Ciò non di meno, ave­te reso Giu­sep­pe Civa­ti il can­di­da­to di Euro­pa Ver­de più vota­to in asso­lu­to, con 8217 pre­fe­ren­ze al Nord-Ove­st, sen­za con­ta­re le 6502 al Centro.

Allo stes­so modo, non inten­dia­mo affat­to sot­to­va­lu­ta­re il segna­le che ci ave­te dato, sce­glien­do Pos­si­bi­le e le nostre can­di­da­te e can­di­da­ti ovun­que si sia­no pre­sen­ta­ti, a par­ti­re dal Nord-Ove­st, dove gra­zie alla vostra fidu­cia Sil­via Paro­di ha otte­nu­to  2635 pre­fe­ren­ze, Fran­ce­sca Druet­ti 2318, Bene­det­ta Rinal­di 1320, Chia­ra Ros­si­ni 1274 e Mar­ti­na Com­pa­rel­li 996.

Nel Nord-Est ave­te scel­to di pre­mia­re l’impegno di Chia­ra Ber­to­gal­li con 3778 pre­fe­ren­ze e quel­lo di Fatou Boro Lo con 1854.

Al Cen­tro la nostra uni­ca capo­li­sta, Anna­li­sa Cor­ra­do, ha otte­nu­to 7081 pre­fe­ren­ze, Umber­to Zimar­ri 2007, Nico­let­ta Den­ti­co 1922 e Anna Chia­ra For­te 1731. Al Sud ave­te soste­nu­to con noi Ema­nue­la Tri­mar­chi con 2725 pre­fe­ren­ze e Fil­ly Pol­lin­zi con 1151. Nel­le Iso­le, pur non aven­do espres­so can­di­da­tu­re, abbia­mo soste­nu­to con pia­ce­re Nadia Spal­lit­ta ed Egi­dio Trai­ni­to, che sono sta­ti i più vota­ti di quel­la cir­co­scri­zio­ne, con 4394 e 2534 pre­fe­ren­ze, rispettivamente.

Un patri­mo­nio che, vi pro­met­tia­mo, non si disper­de­rà nel ven­to di destra che sem­bra sof­fia­re nel pae­se, ma che anzi sarà il capi­ta­le uma­nis­si­mo e pre­gia­tis­si­mo da cui inten­dia­mo par­ti­re imme­dia­ta­men­te con un rin­no­va­to e ancor più for­te impe­gno sul­le bat­ta­glie con­te­nu­te nei nostri set­te pun­ti per la giu­sti­zia cli­ma­ti­ca, quel­le per una nuo­va ener­gia e una nuo­va eco­no­mia, per i dirit­ti uma­ni, per un’alimentazione e un’agricoltura più sane, per la par­te­ci­pa­zio­ne e la demo­cra­tiz­za­zio­ne del­le isti­tu­zio­ni, per un fisco più pro­gres­si­vo, più ver­de, più sem­pli­ce, per la pari­tà di gene­re e di dirit­ti, per l’istruzione, la ricer­ca, la conoscenza.

Gra­zie a voi ci sen­tia­mo quan­to mai ispi­ra­ti nel nostro impe­gno, solo gra­zie a voi sare­mo di più e più for­ti nel por­tar­lo avan­ti. Unia­mo­ci in que­sta sfi­da, #toc­ca­noi. Tut­te e tut­ti, nes­su­no esclu­so.

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