QUADERNI
Incontriamoci di nuovo, con i rappresentati italiani e europei di Diem25, per confrontarci sul piano politico programmatico e democratico, da subito
Dei siti catalizzatori delle energie di chi vuol spendersi per una determinata battaglia: che sia un riders di Bologna o un attivista dei diritti umani di Taranto, un docente di Pavia o un comitato romano di Possibile
Mentre un gruppo medio-grande chiude, i suoi diretti concorrenti non sorridono, stretti come sono nella morsa di multinazionali molto agguerrite e che godono di regimi fiscali agevolati.
Il prezzo pagato fino ad ora per non aver fatto quasi nulla è già incredibilmente alto e basterebbe intaccare il tesoretto che ogni anno lo Stato “investe” sulle fonti fossili
Non ci vuole un indovino per prevedere che se il partito nascerà velocemente, come auspicano alcuni illustri esponenti, e quindi con la stessa fretta con cui è nata la lista, andremo a sbattere probabilmente ancora più forte.
Si può essere critici – ed è un punto di partenza il fatto che siamo gli unici a esserlo, malgrado abbiamo meno responsabilità di altri – e però si può tornare al lavoro. Tutti
Partecipa al congresso di Possibile: è un esercizio di democrazia, ed è un esercizio di politica, per scegliere assieme la sinistra che sarà.
La ricostruzione dei fatti e gli aspetti giuridici di una vicenda che ha nuovamente dell’incredibile
Il testo della relazione con la quale Giuseppe Civati ha aperto gli Stati Generali di Possibile