QUADERNI
In una coalizione — quella del Pd — in cui la linea Minniti ha dieci volte i consensi della linea Bonino, secondo voi quale linea prevarrà sui migranti?
Ho trovato la chiave di questa campagna elettorale oggi, per puro caso, in un articolo su un giornale di Biella, città dove sono nato e candidato, un articolo non di cronaca politica ma nera. Il titolo dice già molto: “Due nomadi arrestate dalla polizia durante un furto in casa”.
Al di là delle diverse posizioni emerse sul tema della gratuità, varrebbe la pena di gettare uno sguardo, già a legislazione vigente, sulla situazione di illegalità diffusa in cui versa da anni la maggior parte degli atenei italiani
Non dobbiamo fidarci e dobbiamo chiedere totale trasparenza sulle responsabilità del governo e su tutte queste opacità.
Ci chiediamo perché i ministri Orlando e Minniti, nonostante le richieste siano stati molto antifascisti a parole ma poco, anzi per nulla, nei fatti.
Sembra quindi che tutta l’operazione, annunciata in gran tromba a sostegno della campagna lanciata da Renzi contro le FakeNews, si sia risolta nel segnalare le FakeNews nella sezione Notizie del sito della polizia.
Sono numerosi i collegi dove il M5s presenta candidati che saranno eletti, pur essendo già espulsi prima di cominciare, per via della loro affiliazione alla massoneria e per i casi della cosiddetta «rimborsopoli», o perché erano già stati candidati in precedenza in altri partiti.
In ventiquattro ore siamo passati dalla devastazione di un centro sociale a Brescia, con il rogo molto simbolico dei libri, all’aggressione fisica ad un assistente di Lucrezia Ricchiuti, senatrice della Repubblica e candidata alle prossime elezioni di Liberi e Uguali
Ci sono cascati tutti i fogli di destra che abitualmente seguono con entusiasmo il filone dei «crimini degli immigrati», ma ci sono caduti anche altre testate e altri colleghi, attratti dalla «viralità» di una notizia che non è tale.
È terminata dopo soli 18 mesi l’esperienza di governo del III Municipio di Roma, un territorio, con i suoi oltre 200.000 abitanti, paragonabile a Trieste, quindicesima città d’Italia.
Vorrebbe votare la sinistra vera ma secondo lui non c’è, quindi si lancia in una critica di Liberi e Uguali che sembra trascritta dalla campagna di Renzi delle primarie 2012 contro Bersani.
Da giorni il dibattito elettorale è larghe intese-centrico. Nel senso che è al centro del confronto, ma anche nel senso del centro inteso come posizione politica: la grancassa mediatica indica difatti l’approdo a un neo-centrismo
Non siamo andati a letto presto, non abbiamo dormito sonni tranquilli mentre il centrosinistra veniva sacrificato sull’altare delle larghe intese, abbiamo depositato proposte parlamentari che sono e continueranno a essere il nostro programma politico.