QUADERNI
“Conciliazione” è una parola rassicurante che però, per i docenti vittime degli errori dell’algoritmo durante le operazioni di mobilità, nasconde insidie, speranze e paure.
Siamo tornati a Como. La situazione non è migliorata, anzi: ci hanno parlato di respingimenti collettivi e di minori, e spesso le due cose stanno assieme.
Il pasticcio della buona scuola determinerà da domani un caos enorme per i docenti e ricadute gravissime sugli studenti. Un meccanismo così contorto e irrispettoso dei diritti dei docenti e degli alunni era davvero difficile da ipotizzare e realizzare. Questo Governo c’è riuscito.
Una becera propaganda moralista che ci fa arretrare di 50 anni. Servono invece politiche per assistere la natalità e supportare la genitorialità, interventi per la conciliazione famiglia/lavoro, l’accompagnamento alla maternità e serie politiche per l’infanzia.
Di fronte all’orrore dei bombardamenti ad Aleppo chiediamo a gran voce che le infrastrutture, come ospedali, scuole e alcuni centri abitati non vengano presi di mira. Questo creerebbe dei luoghi sicuri dove la gente si potrebbe riparare dai bombardamenti indiscriminati.
Dopo i casi di Starbucks in Olanda e FIAT in Lussemburgo, la Commissione Europea ha preso oggi un’altra forte decisione contro quelle pratiche di elusione fiscale che sottraggono risorse fondamentali e causano una corsa al ribasso tra gli Stati membri, giudicando i vantaggi fiscali concessi in Irlanda alla Apple, per un valore di €13 miliardi, come aiuti di stato illegali.
Stando alle dichiarazioni di Sigmar Gabriel, vicecancelliere e ministro dell’economia Tedesco, i negoziati tra Stati Uniti ed Europa sul TTIP sarebbero falliti, o per lo meno in procinto di fallire. Un risultato che non può che renderci felici, anche se è presto per festeggiare.
Ex vice capo del Dipartimento e numero due di Guido Bertolaso, De Bernardinis è stato condannato a due anni per omicidio colposo e lesioni a causa del disastro de L’Aquila, condanna resa definitiva nello scorso novembre dalla Corte di Cassazione.
Vincere lo sfruttamento lavorativo e il caporalato? Niente di più facile. Basta introdurre «forme contrattualistiche più flessibili, una sorta di cottimo nel senso buono della parola».
Soltanto una logica demenziale può contrapporre i terremotati ai profughi. Se c’è una cosa che li accomuna è non avere più una casa, averla vista per ragioni diverse distrutte. Come parte della loro vita, come parte della loro famiglia.
Oggi è stata diffusa la notizia di un attacco, avvenuto il 17 agosto scorso, alla Bourbon Argos, una delle navi di Medici Senza Frontiere che stava svolgendo l’attività di ricerca e soccorso di migranti nelle acque internazionali a largo della Libia.
La nuova pubblicazione dell’Osservatorio sul Precariato: Voucher ancora con il segno più, i contratti stabili vanno peggio del 2014.
Tutte le norme che sono state violate e tutti i diritti non rispettati con la deportazione di 48 cittadini sudanesi avvenuta ieri. Il Governo dovrà spiegare e documentare.
Cosa fare nelle prime ore? Attendere istruzioni da parte degli specialisti delle emergenze. Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi ci sarà ancora tantissimo da fare.
Abbiamo tutti desiderio di essere di aiuto e la valanga di generosità che arriva da ogni parte di Italia è l’unica cosa confortante in questo momento. Ma queste popolazioni hanno bisogno di rimanere a lungo nei cuori e nelle menti di tutti noi, quindi seguiamo tutto con attenzione, atteniamoci alle comunicazioni ufficiali, lasciamo l’emergenza a chi ha la competenza e l’esperienza per affrontarla e prendiamoci in carico i tempi lunghi. Che sono sempre quelli che fregano questo Paese.