QUADERNI

Non c’è la mini­ma ombra di “red­di­to mini­mo garan­ti­to”, ma si rischia di finan­zia­re un appa­ra­to di gover­no del­la pover­tà, una sor­ta di gover­nan­ce pri­va­to-pub­bli­ca del “rischio esclu­sio­ne socia­le”, e di model­la­re que­sta misu­ra nel sen­so di un Work­fa­re, con il rischio di pre­ci­pi­ta­re dal­la trap­po­la del­la pover­tà alla trap­po­la del lavo­ro pove­ro, poverissimo. 
Saba­to 16 luglio al Poli­ti­camp di Reg­gio Emi­lia sarà con noi Gae­ta­no Tur­ri­ni, pre­si­den­te di Hope For Chil­dren, che da due anni lavo­ra sen­za sosta in Siria e lun­go la rot­ta bal­ca­ni­ca. Ci par­le­rà del­la situa­zio­ne siria­na e alle­sti­re­mo un ban­chet­to per la rac­col­ta dei beni desti­na­ti ai pic­co­li pro­fu­ghi siriani. 
Se si trat­ta di lavo­ra­re sui det­ta­gli di nor­me pro­fon­da­men­te sba­glia­te per ave­re in cam­bio una como­da rap­pre­sen­tan­za, sia­mo sem­pli­ce­men­te di fron­te alla mor­te del­la poli­ti­ca e del­la sinistra. 
Pochi gior­ni alla set­ti­ma edi­zio­ne del Poli­ti­camp, che vivrà la sua pri­ma par­te vener­dì 15 e saba­to 16 al Chio­stro del­la Ghia­ra di Reg­gio Emi­lia, per poi tor­na­re in un bis ine­di­to fra due mesi qua­si esat­ti, il 16 e 17 set­tem­bre al Par­co Pinoc­chio di Salerno. 
Spia­ce vera­men­te, leg­ge­re oggi l’intervista del pro­cu­ra­to­re di Catan­za­ro, Nico­la Grat­te­ri, in rispo­sta alla posi­zio­ne favo­re­vo­le del Pro­cu­ra­to­re Nazio­na­le Anti­ma­fia alla lega­liz­za­zio­ne del­le dro­ghe leggere. 
Un pare­re nega­ti­vo che arri­va attra­ver­so una serie di giu­sti­fi­ca­zio­ni gene­ri­che e con­trad­dit­to­rie, ancor più incom­pren­si­bi­le se si pen­sa alle dichia­ra­zio­ni favo­re­vo­li e alle poli­ti­che mes­se in cam­po da più di un Pre­si­den­te di Regione.