QUADERNI
La riforma costituzionale – insieme alla nuova legge elettorale – sarebbe un danno per tutta l’Italia, ma in particolare per la Sicilia, dove i trasformisti che saltano sul carro del vincitore avrebbero vita facile a governare la Regione da Roma.
Più di un milione di persone hanno dovuto restituire il bonus, magari perché sono stati licenziati e quindi non avevano più diritto(!) e come se non bastasse, la restituzione è prevista in un’unica soluzione.
Giovedi 2 giugno Possibile festeggia i 70 anni della Repubblica con una giornata di mobilitazione per il “NO” al Referendum costituzionale, in contemporanea in molte piazze d’Italia, con tutti i comitati e gli iscritti di Possibile. Sarà l’apertura estiva della palestra della democrazia.
Il voto utile è la ninna nanna del populismo in salsa intellettuale, quello proprio di una forma centrosinistra che non si accorge di essere finita. Il “voto utile” è la versione democratica dell’ultimo giapponese a cui non hanno detto della fine della guerra.
Pur occupando da anni posti vacanti e disponibili, questi insegnanti si sono visti di fatto costretti a partecipare a un concorso che, giorno dopo giorno, si sta rivelando ciò che da mesi è evidente a tutti: una enorme presa in giro.
In questi giorni il d.d.l. 2067 è in discussione presso la Commissione giustizia del Senato, dove gli emendamenti del relatore Casson hanno aperto il tradizionale scontro nella maggioranza.
Sono online da oggi i materiali di propaganda della campagna “Per me è NO” di Possibile a sostegno del NO alla riforma costituzionale.
Nei prossimi mesi il nostro tour RiCostituente cercherà di affrontare anche il tema mafie. Mica solo per il NO ma soprattutto per il SÌ ad una politica iperpolitica, un’antimafia iperattiva e soprattutto un Paese con più politici possibili al di là dell’idea renziana.
Vi stanno arrivando a casa strane comunicazioni sui risultati del governo. Vi preghiamo di leggere queste avvertenze e modalità d’uso.
Questo è il mio sogno e come tutti i sogni si realizzano se ci credi, se ti alzi tutte le mattine ed inizi a lottare per il tuo sogno. Mi avete fatto un regalo eccezionale.
Minoranza e maggioranza dem se le danno di santa ragione, ma non come nella boxe, dove i colpi sono veri, diciamo più come nel wrestling, in cui da attacchi sferrati con apparente inaudita violenza non discende alcuna conseguenza.
La vera guerra è tutta lì: creare le basi per affermare pace, non-violenza, dialogo. Assicurare educazione universale, sviluppare legami culturali, promuovere storia, letteratura, arte, scambi tra universitari.
Della serie non c’è mai limite al peggio la nuova riforma costituzionale realizza – per la composizione e le funzioni del Senato – un pasticcio peggiore di quella Berlusconi-Calderoli.
Oggi è il compleanno di Max. In questi mesi sono stata invitata in tante città italiane per parlare di lui, della sua storia, della sua battaglia. Insieme a me ho portato ovunque il suo “Decalogo sui Diritti dei Morenti”, per spiegare che la sua e la nostra battaglia non si focalizza sulla morte, si focalizza sulla vita.
Basilio Rizzo, candidato sindaco di Milani in Comune, va all’attacco del sindaco uscente, il quale — si legge in una nota del candidato — «ha evitato di esprimersi sul referendum costituzionale di ottobre, trincerandosi dietro il bisogno di riflettere, di studiare, di approfondire. Il tatticismo elettorale deve avere dei limiti — continua Basilio Rizzo -: appare poco credibile che un giurista e un politico così titolato non abbia un giudizio da esprimere e si allinei al non dire di Parisi, candidato berlusconiano del Centro destra».
L’ultimo rapporto ISTAT certifica la crescita delle disuguaglianze economiche nel nostro paese, ad un ritmo che non ha eguali negli altri paesi OCSE.