QUADERNI
Migranti economici o rifugiati? La questione è spinosa, la distinzione è difficile — a volte impossibile -, e spesso si presta a fini secondari, che non sono quelli della tutela delle persone e dei loro diritti.
Possibile ha presentato la sua proposta sui partiti politici (A.C. 2839), con due obiettivi principali: aumentare la partecipazione dei cittadini e la trasparenza dei processi decisionali e della gestione amministrativa.
Ma se la nostra è “La civiltà” che senso hanno quelle parole gridate all’indomani di Charlie Hebdo, del Bataclan e di chissà quante altre stragi che ci attendono, di fronte ai profughi che arrancano nel fango di Idomeni e di altre spiagge?
Ci sono milioni di immigrati che vivono regolarmente in Italia e contribuiscono alla nostra economia: lavorano, producono, pagano le tasse e versano contributi con cui paghiamole pensioni.
Lampedusa balza agli onori della cronaca per i premi internazionali e i film, ma resta ancora sola ad affrontare l’emergenza.
Legare il fallimento del sì al referendum Costituzionale al rischio che in Italia si apra una fase di fortissima instabilità con il seguente avvento di ‘populismi di destra’ è un discorso fazioso e pericoloso.
La battaglia referendaria è politica. Pura, rotonda e bellissima nella sua accezione più alta della politica che si interroga sulla gestione del potere, sui meccanismi della rappresentanza e sul rispetto alla democrazia.
Si è conclusa poco fa la votazione degli Stati generali su piattaforma on line, con l’approvazione a larga maggioranza dei due documenti in discussione come da adempimenti statutari, ovvero il bilancio 2015 e il codice etico.
La mia solidarietà e quella di Possibile al vicesindaco di Riace Maurizio Cimino vittima di intimidazioni criminali assolutamente intollerabili. Lo afferma in una nota la deputata di Possibile Beatrice Brignone.
Maurizio Quercioli, candidato sindaco a Sesto Fiorentino, si confronta con i sestesi sul tema della cittadinanza attiva e sovrana che sceglie e decide con autodeterminazione.
Ho scelto Napoli per lanciare la grande campagna di Possibile sull’uguaglianza perché credo che anche simbolicamente sia importante partire dal Sud, da quella parte d’Italia che di più negli anni ha subito l’erosione dei diritti, l’impoverimento e il dilagare delle disuguaglianze. La nota di Giuseppe Civati.
“Chi si crede di essere?”. Dalle pagine di Facebook Pierluigi Bersani lancia una dura critica al ministro Boschi riguardo la sua uscita sui partigiani “veri e finti”.
A Milano il candidato sindaco del centrosinistra si siede al tavolo con il candidato dell’estrema destra Nicolò Mardegan e lo definisce “uomo simpatico e coraggioso, un grande”. Chissà cosa avrebbero detto i partigiani ‘veri’.
Il 25 maggio Impresa Possibile, l’incubatore d’impresa di taglio sociale di Possibile e 50/30 Blog sarà a Carpi (MO) con un seminario gratuito per orientare chi, nella provincia di Modena, vuole provare ad uscire dalla disoccupazione facendo impresa.
Non personalizzano, no, però se perdono se ne vanno. O così o niente. Se ne vanno e non tornano più. Ma il referendum non è sul governo. Figuriamoci: sono gli altri che personalizzano.
Possibile sarà al fianco delle associazioni che hanno proposto la Legge di iniziativa popolare che prevede la legalizzazione della produzione, il consumo e il commercio della cannabis e dei suoi derivati.