QUADERNI

Pochi mesi fa fece mol­to discu­te­re la deci­sio­ne dell’Organizzazione Mon­dia­le del­la Sani­tà di inse­ri­re il gli­fo­sa­to, uno degli erbi­ci­di più uti­liz­za­to al mon­do, nel­la lista del­le sostan­ze poten­zial­men­te cancerogene. 
Con­si­de­ran­do anche quan­to emer­so con lo scan­da­lo die­sel­ga­te-Volk­swa­gen, è ver­go­gno­so che una mag­gio­ran­za di euro­de­pu­ta­ti abbia fat­to que­sto gros­so rega­lo alle lob­by del­l’in­du­stria auto­mo­bi­li­sti­ca, a sca­pi­to del­la salu­te dei cit­ta­di­ni e dell’ambiente. 
Cor­rie­re del­la Sera / La nuvo­la del lavo­ro, il blog del Cor­rie­re del­la Sera dedi­ca­to ai gio­va­ni e ai temi dell’occupazione, rac­con­ta il taglio costrut­ti­vi­sta e post-razio­na­li­sta nel­la valu­ta­zio­ne dei pro­get­ti d’impresa dell’incubatore d’impresa “Impre­sa Possibile”. 
Qual­cu­no ha deci­so final­men­te di toglie­re il velo dal­le appa­ren­ze per pun­ta­re al cuo­re del pro­ble­ma, guar­dan­do drit­to negli occhi la real­tà dei fat­ti: il par­ti­to del­la Nazio­ne, in Sici­lia, esi­ste già da tempo. 
Dal­le 09:00 di gio­ve­di 4 feb­bra­io e fino alle 09:00 di venr­di 5 feb­bra­io è aper­ta la secon­da ses­sio­ne, sem­pre sul­la piat­ta­for­ma onli­ne, per appro­va­re le varia­zio­ni inse­ri­te nel­lo Sta­tu­to dopo le rac­co­man­da­zio­ni del­la Com­mis­sio­ne di garan­zia degli sta­tu­ti e per la tra­spa­ren­za e il con­trol­lo dei ren­di­con­ti dei par­ti­ti politici. 
Quel­lo di “affit­to­po­li” è dav­ve­ro solo l’ultimo degli scan­da­li che han­no ridot­to Roma in uno sta­to di mal­ver­sa­zio­ne e mala-ammi­ni­stra­zio­ne dal qua­le solo un con­ta­gio civi­co sen­za padro­ni, padri­ni, par­ti­ti vec­chi e nuo­ve pre­ben­de può risollevarla. 
Dal­le ore 9.00 di mer­co­le­di 3 feb­bra­io la pri­ma ses­sio­ne di voto sul­la piat­ta­for­ma onli­ne di Pos­si­bi­le per appro­va­re le varia­zio­ni inse­ri­te nel­lo Sta­tu­to, dopo le rac­co­man­da­zio­ni del­la Com­mis­sio­ne di garan­zia degli sta­tu­ti e per la tra­spa­ren­za e il con­trol­lo dei ren­di­con­ti dei par­ti­ti politici. 
Que­sta mat­ti­na, in Aula, Bea­tri­ce Bri­gno­ne, par­la­men­ta­re di Pos­si­bi­le, ha pre­sen­ta­to una mozio­ne a sua pri­ma fir­ma riguar­dan­te la can­di­da­tu­ra di Roma ad ospi­ta­re i Gio­chi olim­pi­ci del 2024. 
C’è un dibat­ti­to in cor­so sul­lo zuc­che­ro, e noi non ne sap­pia­mo nien­te. Se ne par­la negli Sta­ti Uni­ti, se ne par­la nel Regno Uni­to, addi­rit­tu­ra in Mes­si­co. Ne par­la­no i più rino­ma­ti chef. Il Par­la­men­to Euro­peo discu­te di zuc­che­ro, e vota. O, più pre­ci­sa­men­te, discu­te del con­su­mo di zuc­che­ro, indi­vi­dua­to dall’Organizzazione mon­dia­le del­la sani­tà tra le cau­se dell’obesità infan­ti­le, un feno­me­no in pre­oc­cu­pan­te cre­sci­ta, per con­tra­sta­re il qua­le l’OMS richie­de misu­re che incen­ti­vi­no il con­su­mo di ali­men­ti sani, anche attra­ver­so una «rea­le tas­sa­zio­ne del­le bevan­de zuccherate». 
Abbia­mo assi­sti­to all’ennesimo spot comu­ni­ca­ti­vo del pre­mier Ren­zi, quan­do ha annun­cia­to il Master­plan per il sud, con tan­to di tem­pi­sti­ca fasul­la, all’indomani del gri­do di allar­me di Rober­to Savia­no, segui­to da una mobi­li­ta­zio­ne dei grup­pi diri­gen­ti meri­dio­na­li, per por­ta­re all’attenzione dei media nazio­na­li la nuo­va que­stio­ne meridionale. 
Come annun­cia­to, gli iscrit­ti di Pos­si­bi­le sono con­vo­ca­ti sul­la piat­ta­for­ma onli­ne per espri­me­re il loro voto sul­le varia­zio­ni inse­ri­te nel­lo Sta­tu­to dopo le rac­co­man­da­zio­ni del­la Com­mis­sio­ne di garan­zia degli sta­tu­ti e per la tra­spa­ren­za e il con­trol­lo dei ren­di­con­ti dei par­ti­ti politici. 
L’idea dell’Europa del­le due velo­ci­tà improv­vi­sa­men­te tira­ta fuo­ri dal gover­no e in par­ti­co­lar dal mini­stro Gen­ti­lo­ni è il ten­ta­ti­vo di aggan­cia­re una nar­ra­zio­ne abdi­can­do al ruo­lo fon­da­men­ta­le e sto­ri­co di que­sto pae­se di costrui­re stra­te­gie per l’Europa. Pec­ca­to che que­sta nar­ra­zio­ne sia tos­si­ca per noi.