QUADERNI

“Il lin­guag­gio è cam­bia­to, non si rie­sce più a comu­ni­ca­re come pri­ma, i talk show sono dia­lo­ghi tra sor­di, non si argo­men­ta il pro­prio pen­sie­ro, le paro­le per­do­no sen­so”. Que­sto lo sci­vo­lo del­la moder­ni­tà. E noi scen­dia­mo e scen­dia­mo ine­so­ra­bil­men­te ver­so il vuo­to. Il vuo­to del­la comu­ni­ca­zio­ne. Un vuo­to che si allar­ga e crea distan­ze incol­ma­bi­li, a più livelli.