QUADERNI
All’interno degli emendamenti proposti al cosiddetto “Milleproroghe”, è compreso anche il n. 13.183 della I Commissione Permanente con l’obiettivo di bloccare la verifica preventiva dell’interesse archeologico
Cosa differenzia il piano Next Generation Possibile, contenuto nel testo Politica!, a cura di Davide Serafin e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) diffuso dal Sole 24 ore? Abbiamo provato a riesaminare i due progetti e vogliamo condividere la nostra riflessione con voi.
Occorre dare ascolto alle voci della popolazione studentesca che sempre di più si stanno sollevando in diverse città del mondo. Le proteste mettono in luce problemi seri, non rimandabili.
L’obiettivo in questo momento deve essere solo uno: tutelare il benessere di tutte le persone. Nessuna esclusa, nel minor tempo possibile.
Il filo nero che unisce le destre di ogni Paese anche in Italia sta approfittando di ogni spazio di discussione per minacciare il diritto all’aborto: nei consigli comunali, regionali, nei salotti televisivi, dalle pagine dei giornali e dai seggi del Senato
Sono oltre 60 le persone che nel mese di gennaio hanno deciso di tesserarsi al Comitato Possibile Cagliari. Un risultato che ci rende orgogliosi e ci responsabilizza sul lavoro da fare nei prossimi mesi.
Su NG Eu dovrebbe essere fatta chiarezza e non da oggi. Come vogliamo spendere i 209 miliardi del piano della Commissione europea?
Succede che si fanno letteralmente i conti senza l’oste, si comprano beni di consumo deperibili per organizzare un’apertura che all’improvviso non si può fare perché, nel frattempo, “strega comanda colore diverso”. Perché i dati cambiano con una frequenza spaventosa, e tutto l’impianto di monitoraggio si adegua, e quindi da giallo diventi arancione, o da arancione diventi rosso, o tutto lo spettro delle varie combinazioni.
Nell’anno più difficile, nel quale si è registrato un flop del finanziamento ai partiti e quasi tutti vedono una flessione, noi abbiamo avuto un incremento delle destinazioni di oltre il 10%.
Dobbiamo fare delle scelte. E le scelte le deve fare la Politica, quella con la P maiuscola e noi di Possibile lo abbiamo fatto
In Brasile non esiste una proposta federale per combattere il virus. Lo stesso Presidente minimizza i suoi effetti, stimola assembramenti, pubblicizza la clorochina come un medicinale efficace, è contrario a misure restrittive, non garantisce supporto finanziario alla lotta contro il Covid, mette in dubbio l’efficacia dei vaccini esistenti, il tutto mentre i governi degli Stati sono costretti ad arrangiarsi come possono, senza una strategia nazionale.
Uno dei danni più gravi di questa vicenda e della condotta di docenti, amministrativi, enti locali e, infine, della politica nazionale e del ministro, è proprio quello di aver provato a distruggere i nostri sogni e le nostre speranze, tradendo la fiducia che è alla base del rapporto tra Stato e cittadino.
In questo momento in cui sarebbe comprensibile cedere alle sirene che cavalcano rabbia e sconforto, noi siamo convinti che la giusta risposta sia l’impegno nella costruzione di un Paese più giusto e di una classe politica che abbia competenze, strumenti e visione.
La crisi finanziaria e il COVID hanno solo peggiorato una situazione che da anni è sempre stata trattata con poca competenza, tant’è che le varie associazioni, in particolare Ledha, Uildm, Comitato Vita Indipendente e, nell’ultimo anno, il Comitato Famiglie Disabili Lombarde, si sono più volte dovute scontrare sui tavoli di lavoro, obbligando i tecnici a continue modifiche sulle delibere.
In sordina, lo scorso 11 gennaio, il capo del Servizio Assistenza e consulenza fiscale della Banca d’Italia, Giacomo Ricotti, audito presso le Commissioni riunite VI della Camera dei Deputati (Finanze) e 6a del Senato della Repubblica (Finanze e Tesoro), ha presentato una memoria sullo stato del fisco in Italia e sulle criticità dell’imposta sul reddito delle persone fisiche.
A distanza di alcuni giorni abbiamo potuto leggere il documento e ci siamo accorti che è sorprendentemente in linea con la politica fiscale che da tempo sosteniamo.