QUADERNI
C’era davvero bisogno della solidarietà di esponenti del centrosinistra alla Guardia di Finanza per l’urto fra la Seawatch e la loro motovedetta?
Il 7 ottobre 2009 il Tribunale di Agrigento ha pronunziato la sentenza n. 954/2009 con la quale ha assolto con formula piena il capitano ed il primo ufficiale della nave Cap Anamur, nonché il legale rappresentante dell’omonima ONG tedesca che ne era proprietaria.
Dopo giorni di silenzio, alle 20.30 di ieri il Vice Presidente del Consiglio Luigi Di Maio ha scritto un lungo post sul caso Seawatch, ribadendo la linea dura del governo ma cercando di prendere le distanze dal collega Salvini.
Ora, anche solo l’esame del comunicato stampa è sufficiente per chiarire come non sia affatto vero che il comportamento del Governo e in particolare del ministro Salvini sia legittimo e che questo sia stato confermato dalla CEDU.
Dopo l’errore macroscopico nella compilazione dei moduli per la richiesta della cassa integrazione straordinaria, l’azienda si era accordata con i sindacati per anticipare le somme non erogate: ai circa 35 lavoratori rimasti senza occupazione e non reintegrati dall’azienda è stata assegnata una somma prendendo parte del tfr, delle ferie, delle tredicesime e della quattordicesima di ogni lavoratore.
Per ribadire a tutte e tutti che non esiste contrapposizione tra diritti civili e sociali. Oggi è il tempo di essere solidali con i riders, i lavoratori sfruttati della filiera del food-delivery e dell’economia di piattaforma.