QUADERNI
Pubblichiamo la lettera di un ragazzo, Nicola. Ci scrive della sua idea di scuola e di società, delle sue aspirazioni. Una lettera bella e preziosa
La riforma lombarda andrebbe avversata con forza, riportando prima di tutto al centro del dibattito la necessità di mettere uno stop al taglio del finanziamento del settore sanitario e all’importanza di preservare la sanità pubblica, costantemente svalutata e bistrattata a favore di quella privata e dei suoi ingenti interessi
Aderiamo, firmiamo convintamente ed invitiamo a firmare, fino all’ultimo giorno disponibile, la LIP per la Scuola della Costituzione
Ricordiamo a Matteo Salvini che viviamo ancora in uno Stato di diritto, che difenderemo con le unghie e con i denti dalle sue trovate quotidiane
Fra le conseguenze più tragiche delle riforme degli ultimi anni saltano all’occhio lo svilimento della professione insegnante e le fratture all’interno della comunità educante. Gli episodi di aggressione ad opera di alcuni genitori nei confronti dei docenti sono una decina solo nell’ultima settimana, guarda caso quella della consegna delle pagelle.
Dublino rischia di diventare un comodo alibi per una classe politica inadeguata che copre le proprie mancanze sul versante interno-nazionale con l’eterna polemica contro l’Europa