QUADERNI
Una città, per usare uno slogan recente, per i molti non per i pochi, una città dove la macchina comunale funzioni, una città sostenibile che finalmente riesca a chiudere il ciclo dei rifiuti; una città a misura di tutti, inclusiva, dove finalmente anche i servizi essenziali non siano un miraggio, una città che finalmente rimetta al centro i cittadini, lo studio, il lavoro, la sanità e la salute.
L’ambiente, ancora una volta, è un capitolo. Un capitolo striminzito e tutto teorico: non ci sono numeri. Non ci sono date, non ci sono obiettivi quantificabili, non ci sono strumenti e non ci sono strategie
Diciamolo a chiare lettere: flat tax è una dichiarazione di guerra alla società, al vivere comune. Significa accettare, anzi premiare, l’allocazione delle risorse come avvenuta nel molto poco libero scambio del mercato, una allocazione che divide in vincitori e vinti
Il nazionalismo ha questo di non trascurabile: il nazionalismo stesso, il protezionismo. La mancanza di un’idea di fondo che contempli non dico la solidarietà — non esageriamo — ma anche solo il progetto di costruire qualcosa di più grande, se non di più giusto, di ciò che sta dentro i propri confini nazionali.
Come Possibile abbiamo proposto che, a parte le relazioni di Pietro Grasso e dei segretari nazionali, tutti gli interventi siano riservati non a esponenti nazionali ma ai territori
Puntuale, come i tg che parlano l’emergenza caldo in estate, è arrivato il grido di dolore verso “la sinistra che non c’è più”. La sinistra afona, incerta, claudicante che non esprime posizioni su nulla
Le reazioni della sinistra di fronte alle pirotecniche quanto prevedibili proposte economiche contenute nelle bozze e nelle versioni in bella del contratto fra M5S e Lega rivelano riflessi pavloviani, e sono probabilmente sbagliate entrambe.
Dopo la discussione tra noi, siamo pronti a ripartire, a rimetterci al lavoro per rafforzare la nostra comunità e per rivolgerci all’esterno con una proposta chiara e progetti concreti.
Quello della sicurezza degli edifici scolastici, tra i vari aspetti riconducibili al tema della scuola, è senza dubbio una delle fonti di maggiore preoccupazione. Sempre più spesso leggiamo episodi di crolli nelle scuole, gli ultimi nei giorni scorsi prima a Eboli e poi a Fermo.
Il 17 Maggio, giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, non rappresenta solo un giorno per ricordare chi è stato vittima di discriminazione ma anche, e soprattutto, un momento per rinnovare l’impegno per lottare per una società più giusta
Non dimentico che qualcuno ha chiesto il voto per contrastare proprio Salvini, dopo aver concimato (letteralmente) l’opinione pubblica mentre era al governo e poi degustando pop-corn per vederlo all’opera.
Il prossimo 31 maggio Vítor Constâncio lascerà libero il suo posto di vicepresidente della Banca Centrale Europea. A succedergli sarà Luìs de Guindos Jurado, dal 2011 ministro dell’Economia di Mariano Rajoy, nominato dai 19 Ministri delle Finanze dell’Eurozona che ne hanno appoggiato la candidatura
Venerdì notte striscioni fascisti sono comparsi di fronte all’osteria di San Bonifacio (Verona) dove Stefano avrebbe presentato il libro il giorno successivo, in una bella iniziativa promossa da Valentina Borasco e dal comitato locale di Possibile.