Per il Referendum Costituzionale potranno votare per corrispondenza dall’estero anche i cittadini italiani non iscritti all’AIRE.
Per farlo, occorre comunicarlo al proprio comune di residenza entro 10 giorni dalla pubblicazione del decreto di indizione delle elezioni, quindi entro l’8 Ottobre.
Chi è il cittadino temporaneamente residente?
Ai sensi della legge 459/2001, cittadino temporaneamente all’estero è chi:
- NON è iscritto all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero);
- si trova temporaneamente all’estero PER UN PERIODO DI ALMENO TRE MESI (in cui ricade la data del referendum – 4 Dicembre – per motivi vari (studio, lavoro, cure mediche).
Sono cittadini temporaneamente residenti anche i familiari conviventi.
Come fare per votare all’estero per corrispondenza?
- Scaricate il modulo di opzione qui;
- Compilate il modulo in tutte le sue parti (NB: un modulo per ciascun componente del nucleo familiare temporaneamente residente);
- IMPORTANTE: firmate il modulo!
- Fate una fotocopia di un documento d’identità valido (passaporto o carta d’identità).
- SPEDITE TUTTO (modulo e fotocopia del documento d’identità) – via PEC, via mail, via fax – al COMUNE italiano dove avete la residenza. Il modulo di opzione può essere spedito o presentato anche da una persona diversa dall’interessato.
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