Salvini, Brignone: Morisi incita alla violenza, fermare deriva

“Un post gra­ve, inac­cet­ta­bi­le e disgu­sto­so, che va por­ta­to all’at­ten­zio­ne dei magi­stra­ti. Ha ragio­ne Rober­to Savia­no: Luca Mori­si, lo spin doc­tor di Sal­vi­ni, inci­ta alla vio­len­za ver­so gli avver­sa­ri poli­ti­ci mostran­do sui social la foto del mini­stro del­l’In­ter­no arma­to, con tan­to di affer­ma­zio­ne in cui sostie­ne che loro sono ‘arma­ti’ con­tro gli attac­chi. E ci sono i pre­sup­po­sti per il rea­to di isti­ga­zio­ne a delin­que­re”. Lo dichia­ra Bea­tri­ce Bri­gno­ne, segre­ta­ria di Pos­si­bi­le e can­di­da­ta di Euro­pa Ver­de nel­la cir­co­scri­zio­ne Cen­tro alle pros­si­me Europee.

“Se que­sto è il livel­lo del­la pro­pa­gan­da — aggiun­ge Bri­gno­ne — c’è dav­ve­ro da pre­oc­cu­par­si sul­lo sta­to di salu­te del­la demo­cra­zia. La cam­pa­gna elet­to­ra­le deve ave­re dei limi­ti di buon­sen­so, pro­prio quel­lo a cui fin­ge spes­so di appel­lar­si il mini­stro del­l’In­ter­no. In un gesto di sus­sul­to demo­cra­ti­co spe­ro che Sal­vi­ni pos­sa pren­de­re le distan­ze dal gesto del suo col­la­bo­ra­to­re. Ma temo che que­sta assun­zio­ne di respon­sa­bi­li­tà non arri­ve­rà mai”.

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