Tutti ci chiedono di aprire una scuola di politica, che dia gli strumenti e offra linee di approfondimento delle principali questioni dell’attualità.
I costi di una scuola fisica sono eccessivi, per noi, come forse per chiunque altro: non tanto per chi la organizza, quanto per gli utenti. Allora abbiamo pensato che ogni iniziativa di Possibile deve essere pensata come un’occasione di approfondimento e di ‘insegnamento’ a distanza. E‑learning, dicono quelli che amano gli anglicismi.
Noi parliamo di scuola itinerante e permanente.
Ogni incontro avrà la relazione-lezione di 30 minuti da parte di un esperto da noi invitato a tenere l’intervento principale, con riferimenti bibliografici, collegamenti per approfondire e occasioni di confronto non solo con chi è “in sala” e sarà pubblicata sul web, in un archivio facile da consultare e da frequentare.
Le ‘lezioni’ diventeranno un patrimonio di Possibile, a cui si potrà accedere liberamente e che consentiranno un primo approccio a questioni complesse, come l’accoglienza, l’energia, il fisco e gli altri argomenti che Possibile ha approfondito, da ultimo nella Costituente delle idee di nemmeno una settimana fa.