“Dopo aver trovato l’intesa tra partiti a sinistra, certificata ieri durante la presentazione del Manifesto di Possibile, è arrivato il momento di girare l’Italia per raccontare il progetto politico. Ieri a Milano è stato un momento importante per realizzare l’unità, ma non siamo arrivati a delle conclusioni: è solo iniziato un percorso che ha l’ambizione di conquistare un voto in più degli altri, senza concentrarsi sui sondaggi. Del resto chi pensava che Corbyn in Gran Bretagna e Sanders negli Stati Uniti potessero raggiungere i risultati che hanno ottenuto?”. Lo dichiara il deputato e segretario di Possibile, Pippo Civati, annunciando un giro per il Paese per illustrate il contenuto del Manifesto del suo partito.
“La lista unica a sinistra — aggiunge il leader di Possibile — non è un’operazione politico-elettorale: è un impegno prima di tutto culturale che vuole puntare con forza sulla partecipazione e la condivisione popolare. Il Manifesto che mettiamo a disposizione dei nostri interlocutori va in questa precisa direzione: i temi più importanti per il Paese, valutati con rigore e capacità, con un’idea unitaria, che peraltro va in controtendenza rispetto al panorama politico attuale”.