“Mentre le magnifiche sorti e progressive del governo Di Maio-Salvini prossimo venturo si profilano in lontananza, intorno a noi adesso avvengono cose che interrogano la coscienza e l’agire politico di ognuno. C’è un’urgenza che non tollera la melina delle ambivalenti avances a destra e a sinistra ma richiede parole chiare e azioni conseguenti”. Lo dichiarano Pippo Civati e Andrea Maestri, esponenti di Possibile.
“Cosa ne pensano Salvini e Di Maio — aggiungono Civati e Maestri — dei crimini contro l’umanità che si stanno consumando in Siria? Cosa pensano delle armi chimiche usate contro i civili, donne e bambini compresi?”.