I nodi da sciogliere: la campagna di Possibile per la pace e l’accoglienza
Oggi non è il tempo della paura, ma di costruire una cultura della pace e dell’accoglienza. Possibile sarà in prima linea: partecipa anche tu!
Oggi non è il tempo della paura, ma di costruire una cultura della pace e dell’accoglienza. Possibile sarà in prima linea: partecipa anche tu!
Possibile, tramite il suo comitato “I Poeti Sociali”, si è impegnato a sostenere il centro Baobab di via Cupa a Roma, che attraverso il sostentamento alimentare ed umano, attività ludiche per bambini, corsi di lingua e serate danzanti in strada, restituisce, seppur per brevi istanti, serenità e normalità alle persone in viaggio verso le loro famiglie o la loro vita.
Una proposta molto semplice, ma dal potenziale illimitato: invitare i rifugiati nelle scuole a raccontare la propria storia. L’esperienza di San Miniato Possibile.
Lo scorso maggio abbiamo aderito ad “Un libro per accogliere”, l’iniziativa lanciata, nella trasmissione televisiva “Pane Quotidiano”, da Concita de Gregorio in collaborazione con i centri SPRAR, per la raccolta e distribuzione di libri da destinare ai migranti ospiti dei centri di accoglienza.
Il 13 giungo del 2015, con una conferenza stampa in Campidoglio, Possibile ha aderito alla campagna Accogliamoci. Dopo la deflagrazione di Mafia Capitale, che aveva svelato quanto la gestione emergenziale facesse gioco ai soggetti corrotti, capaci di lucrare sul più profondo disagio, chiedevamo il superamento dei campi Rom e la riforma dell’accoglienza per i Rifugiati …
Migranti economici o rifugiati? La questione è spinosa, la distinzione è difficile — a volte impossibile -, e spesso si presta a fini secondari, che non sono quelli della tutela delle persone e dei loro diritti.
E’ un filo rosso quello che lega Taranto, la Locride e Pozzallo. Tre regioni, tre territori diversi, tre territori difficili, la comune partecipazione al sistema di accoglienza italiano (ed europeo). Durante il fine settimana appena trascorso, Beatrice Brignone, Stefano Catone, Andrea Maestri ed Elly Schlein si sono recati in questi luoghi e si sono messi in ascolto. Dei cittadini, degli operatori, delle figure istituzionali, dei migranti.
“Un libro per accogliere”. Si chiama così l’iniziativa di raccolta libri da destinare ai migranti che arrivano nel nostro paese, lanciata qualche tempo fa da Concita de Gregorio nella sua rubrica televisiva “Pane Quotidiano”. I telespettatori sono invitati ad inviare alla redazione della trasmissione dei libri, a loro scelta, che saranno poi donati ai diversi centri di accoglienza sparsi su tutto il territorio nazionale.
Possibile crede nel rispetto delle persone, nel diritto dei popoli di autodeterminarsi, e di vivere liberi dal terrore e dalla tirannia. Nella solidarietà e nell’accoglienza. E per questi valori continuerà a battersi, con il vostro aiuto.
In questo ultimo anno a Roma, fra tanti eventi grigi e neri, è successo anche qualcosa di molto bello e significativo: alcune centinaia di donne, uomini, ragazze e ragazzi, bambini, nonne e nonni hanno scelto di superare il qualunquismo, la diffidenza e la superficialità con cui viene solitamente raccontata “l’emergenza migranti”, e sono scesi in …
Il Baobab, il volontariato e il dovere pubblico dell’accoglienza Leggi altro »