Mille euro per tutti!
Improvvisamente, ecco la promessa: mille euro per tutti! La potrà mantenere? Certamente no.
Improvvisamente, ecco la promessa: mille euro per tutti! La potrà mantenere? Certamente no.
Tre rappresentanti del partito dei ricchi, occupato a difendere gli interessi di chi ce l’ha fatta (e magari non per meriti suoi, ma per merito dei propri genitori) e non a permettere che il figlio dell’operaio possa fare il medico.
Con il Rosatellum bis, in un colpo solo si resuscita il centrodestra, consegnandogli la prospettiva del risultato di gran lunga migliore, si rafforza la Lega all’interno di quella coalizione e si condanna il Pd ad arrivare quasi sicuramente terzo
Nessuna tassa sulla prima casa, dice Berlusconi: fatto, può rispondere Renzi. Nessuna tassa sulla successione: non intervenuto, lasciando tutto così com’era. Nessuna tassa sulla prima auto: solo accennato, ma poi non si è concretizzato. Chiusura vera di Equitalia: c’ha provato («via Equitalia!», lo slogan). Uso dei contanti fino a 8000 euro: li ha portati a …
«Voi portate le carte, che è tutto già apparecchiato», sembra quasi dire Renzi in un delirio di onnipotenza e disprezzo delle istituzioni che diventa disprezzo dei cittadini. Chi decide la politica infrastrutturale del Paese?
In origine (si fa per dire) fu Silvio Berlusconi a trovare l’opposizione dei sindacati. Correva l’anno 2002, e la retorica del Governo voleva che ci fosse: Da un lato il governo che «ha cercato in tutti i modi di trovare un accordo con i sindacati» e che vuole un’ Italia «più competitiva», con «libertà di crescere …
L’attacco ai sindacati, da B(erlusconi) a B(oschi) Leggi altro »