Caro Mentana, sui referendum lombardo-veneti le cose non stanno così
Mentana dice la sua sul referendum lombardo-veneto, e sì: c’è davvero molta, molta confusione
Mentana dice la sua sul referendum lombardo-veneto, e sì: c’è davvero molta, molta confusione
Il dibattito sulle cosiddette “fake news” sta raggiungendo livelli surreali. Siamo di fronte a un nuovo bipolarismo, nel quale conta solo essere contro le proposte oscene degli altri, dimenticando le proprie, altrettanto oscene.
In prima serata, in un panorama televisivo occupato dai servetti e dagli urlatori, abbiamo spiegato le nostre ragioni del no, abbiamo illustrato le nostre proposte per l’altro “Sì” che ci sta terribilmente a cuore, abbiamo discusso nel merito e di fronte al renzismo da discount di Nardella, un confuso ministro Galletti e un Brunetta nel ruolo dell’amante tradita noi abbiamo parlato di Costituzione, rappresentanza, competenze e processi democratici. Abbiamo parlato di politica, pensa te.
Da una parte chi condivide un tratto di strada e per ragioni diverse. Dall’altro una comitiva di persone che viaggia verso una destinazione scelta di comune accordo e con entusiasmo, su un treno che loro stessi hanno progettato, che viaggia su binari che loro stessi hanno posato.