Il Senato e l’Europa
A questo Senato quali strumenti vengono attribuiti per essere “la locomotiva dell’Italia in Europa”? Sono strumenti vaghi e di scarsa concretezza, due costanti che caratterizzano tutta la riforma.
A questo Senato quali strumenti vengono attribuiti per essere “la locomotiva dell’Italia in Europa”? Sono strumenti vaghi e di scarsa concretezza, due costanti che caratterizzano tutta la riforma.
In questi mesi di campagna referendaria, gli esponenti del PD che più si sono spesi per il Sì, quando non erano impegnati a raccontare come questa riforma assomigli a quella del centrodestra del 2006, non hanno mancato di ricordare (in totale assenza di anche solo un barlume di principio di non contraddizione), come la riforma …
Riforma Costituzionale: cosa dice il manifesto dei valori del PD? #Amarcord Leggi altro »
La contrapposizione tra riformisti e conservatori nel prossimo referendum sulla riforma costituzionale Renzi — Boschi è un falso: qui c’è uno schieramento innamorato del feticcio del cambiamento per il cambiamento da una parte e chi invece crede che sia meglio il niente (ora, così) piuttosto che un “peggio di niente”.
Secondo i sostenitori del «sì» fanno ridere i sostenitori del «no». Che ovviamente piacerebbero tantissimo ai sostenitori del «sì» se solo votassero «sì». Stessa cosa varrebbe alla rovescia per alcuni sostenitori del «sì» che sarebbero oggetto di dileggio se votassero «no».
Una norma transitoria prevede la non applicazione del nuovo riparto di competenze fra Stato e Regioni «fino alla revisione dei rispettivi statuti sulla base di intese con le medesime Regioni e Province autonome».
Ci aspetta un altro fine settimana RiCostituente, tra banchetti, iniziative, momenti di confronto per spiegare nel merito tutte le ragioni che ci spingono a votare No. In particolare, il Tour RiCostituente fa tappa a: PADOVA Giovedì 20 ottobre, a partire dalle 20.45, Tappa del tour RiCostituente con Giuseppe Civati e Lorenza Carlassare. [EVENTO FACEBOOK] SARZANA (La …
Agendo solamente sulle indennità parlamentari con equità è possibile conseguire un risparmio di 27 milioni di euro annui: una cifra equivalente a oltre la metà del risparmio previsto dalla riforma, e senza stravolgere la Costituzione.
Come funzioneranno davvero le cose con il nuovo Senato, qualora dovesse vincere il “sì”? Come sarà composto? Chi sceglierà i nuovi senatori? La riforma porterà davvero a una semplificazione dei procedimenti legislativi? Quanto risparmieremo?
Come già comunicato anche su questo sito, per il Referendum Costituzionale potranno votare per corrispondenza dall’estero anche i cittadini italiani non iscritti all’AIRE. Per farlo, occorre comunicarlo al proprio comune di residenza entro il 2 Novembre. Il temine era stato precedentemente fissato all’8 di Ottobre, ma il Governo ha deciso di spostare il termine a questa data. Chi …
Se vincesse il sì, si risparmierebbero 50 milioni, col risultato che pagheremo 3,7 milioni per ogni senatore, contro 1,3 milioni attuali. Ha senso? È davvero una riduzione sensata o diventa, deprivata com’è della rappresentanza e sembra di capire dell’efficacia, piuttosto una spesa inutile?